Anarco-naturismo
Anarco-naturismo (o anche naturisti anarchici) è un movimento nato alla fine del XIX secolo come unione delle filosofie anarchiche e naturista. Ha avuto significativa importanza all'interno dei circoli anarco-individualisti spagnoli, francesi, portoghesi e cubani.
Gli anarco-naturisti sostengono il vegetarianismo, l'amore libero, il nudismo, il trekking e una visione del mondo ecologica all'interno di gruppi anarchici e al fuori di essi.[1][2] Gli anarco-naturisti promuovono una visione del mondo ecologica, la creazione di piccoli ecovillaggi e una visione del nudismo quale sistema per evitare l'artificiosità della società industriale di massa della società moderna.[1]
Note
modifica- ^ a b (ES) Josep María Roselló, El naturismo libertario (1890-1939) (PDF), su soliobrera.org. URL consultato il 15 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2013).
- ^ (FR) Cathy Ytak, Anarchisme et naturisme, aujourd'hui., su epheman.perso.neuf.fr. URL consultato il 15 marzo 2012.
Bibliografia
modifica- (EN) Richard Cleminson, "Making sense of the body: anarchism, nudism and subjective experience", in Bulletin of Spanish Studies: Hispanic Studies and Research on Spain, Portugal and Latin America, vol. 81, n. 6, 2004, pp. 697-716. ISSN 1475-3820.
- (ES) Josep María Roselló (a cura di), ¡Viva la Naturaleza! Escritos libertarios contra la civilización, el progreso y la ciencia (1894-1930), Barcellona, Virus editorial, 2008. ISBN 978-84-96044-94-4.
