André Cayatte
André Cayatte (Carcassonne, 3 febbraio 1909 – Parigi, 6 febbraio 1989) è stato uno scrittore, giornalista e regista francese.

BiografiaModifica
Cayatte nacque a Carcassonne, in Francia, e condusse regolari studi fino a conseguire la laurea in giurisprudenza. Si dedicò alla poesia e al romanzo e iniziò a lavorare come giornalista. Fondatore delle riviste letterarie Transit e Méridians, si accostò al mondo del cinema solamente nel 1946 come aiuto sceneggiatore.
Diresse alcuni film di poca importanza fino al 1949, quando con il film Gli amanti di Verona ebbe grande successo e fu conosciuto dal grosso pubblico. Il film era stato sceneggiato dal poeta Jacques Prévert e riproponeva in chiave moderna il dramma d'amore di Shakespeare.
Nel 1950, con il film Giustizia è fatta affrontò per la prima volta temi impegnativi che riguardavano il rapporto tra la morale e la giustizia; temi che sviluppò poi in Siamo tutti assassini (1952), Prima del diluvio (1954) e in Fascicolo nero (1955), cui seguì uno dei suoi capolavori "noir", Occhio per occhio (1957).
Intorno ai film di Cayatte nacquero a livello internazionale molte polemiche, forse sproporzionate rispetto al reale valore dei film.
Il 1960 segnò un punto di evoluzione nella sua cinematografia; i suoi film si basarono, da quel momento in avanti, più che altro sul compromesso commerciale e con grandi concessioni alla moda. Da Il passaggio del Reno (1960), che racconta la storia ambigua di due prigionieri francesi, i film che seguiranno saranno piuttosto mediocri tranne forse Uno dei tre (1963). È il caso di film quali La vita coniugale (1964), Attentato al pudore (1967), Katmandu (1969), Morire d'amore (1971), L'accusa è: violenza carnale e omicidio (1974).
FilmografiaModifica
- Il cantante sconosciuto (Le chanteur inconnu) (1947)
- Ritorna la vita (Retour à la vie) (1949)
- Gli amanti di Verona (Les amants de Vérone) (1949)
- Giustizia è fatta (Justice est faite) (1950)
- Siamo tutti assassini (Nous sommes tous des assassins) (1952)
- Prima del diluvio (Avant le déluge) (1954)
- Fascicolo nero (Le dossier noir) (1955)
- Occhio per occhio (Oeil pour oeil) (1957)
- Lo specchio a due facce (Le Miroir à deux faces) (1958)
- Il passaggio del Reno (Le passage du Rhin) (1960)
- Uno dei tre (Le glaive et la balance) (1963)
- La vita coniugale (La vie conjugale: Jean-Marc) (1964)
- Nel bene e nel male (La vie conjugale: Françoise) (1964)
- Non sono un'assassina (Piège pour Cendrillon) (1965)
- Attentato al pudore (Les risque du métier) (1967)
- Katmandu (Les chemins de Katmandou) (1969)
- Morire d'amore (Mourir d'aimer) (1971)
- Non c'è fumo senza fuoco (Il n'y a pas de fumée sans feu) (1972)
- L'accusa è: violenza carnale e omicidio (Verdict) (1974)
- Autopsia di un mostro (À chacun son enfer) (1977)
- Ragione di stato (La raison d'état) (1978)
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su André Cayatte
Collegamenti esterniModifica
- Cayatte, André, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) André Cayatte, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Opere di André Cayatte, su openMLOL, Horizons Unlimited srl.
- André Cayatte, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) André Cayatte, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) André Cayatte, su AllMovie, All Media Network.
- (DE, EN) André Cayatte, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 73851103 · ISNI (EN) 0000 0001 0915 0900 · LCCN (EN) n82102988 · GND (DE) 1015696465 · BNE (ES) XX1165081 (data) · BNF (FR) cb118956410 (data) · J9U (EN, HE) 987007461478705171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n82102988 |
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