Anshan (cinese: 鞍山; pinyin: Ānshān) è una città-prefettura della Cina nella provincia del Liaoning.

Anshan
città-prefettura
(ZH) 鞍山 (Ānshān)
Localizzazione
StatoBandiera della Cina Cina
ProvinciaLiaoning
Territorio
Coordinate41°07′N 122°59′E / 41.116667°N 122.983333°E41.116667; 122.983333 (Anshan)
Altitudine40 m s.l.m.
Superficie9 255,36 km²
Abitanti3 645 884 (2010)
Densità393,92 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale114000
Prefisso+86 (0)412
Fuso orarioUTC+8
Codice UNS21 03
Targa辽C
Cartografia
Mappa di localizzazione: Cina
Anshan
Anshan
Anshan – Mappa
Anshan – Mappa
Sito istituzionale

È uno dei maggiori centri per la produzione dell'acciaio della Cina.

Storia modifica

L'origine della città risale al III secolo a.C., mentre le prime tracce di industrie siderurgiche risalgono all'imperatore Han Wudi (140 a.C.-87 a.C.). Durante la dinastia Tang sorsero numero officine per la lavorazione del ferro. La città fu distrutta nel 1900 da un incendio e venne ricostruita 10 km più a nord.

Durante l'occupazione giapponese della Manciuria (1931-1945) e la costituzione del governo-fantoccio del Manchukuo, l'Impero giapponese potenziò grandemente la preesistente acciaieria di Anshan che divenne il gigantesco complesso siderurgico Shōwa; le acciaierie Shōwa di Anshan erano tra le più grandi del mondo negli anni della seconda guerra mondiale e lavoravano a disposizione della macchina bellica giapponese; divennero quindi anche l'obiettivo dei bombardamenti strategici americani condotti dai Boeing B-29 Superfortress nel 1944-45 a partenza dalle basi in Cina.

Dopo la caduta del Manchuokuo e l'invasione della Manciuria da parte dell'Armata Rossa sovietica, le acciaierie furono occupate e cedute ai comunisti cinesi. Il governo della Repubblica Popolare Cinese decise di espandere il vecchio impianto siderurgico Shōwa di Anshan, fino a farlo diventare il maggiore dell'intera Cina; si guadagnò così il nome di Capitale cinese dell'acciaio.

Amministrazione modifica

Gemellaggi modifica

Curiosità modifica

L'asteroide 3136 Anshan prende il nome da questa città.[2]

Note modifica

  1. ^ città gemellate con Holon, su holon.muni.il. URL consultato il 5 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  2. ^ IAU Minor Planet Center, su minorplanetcenter.net. URL consultato l'8 ottobre 2021.

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Controllo di autoritàVIAF (EN157151214 · LCCN (ENn84015572 · GND (DE5020994-2 · J9U (ENHE987007557683105171 · NDL (ENJA00629934 · WorldCat Identities (ENlccn-n84015572
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