Antonio Cubello, o Cubello d'Arborea (Oristano, 1396Oristano, 27 aprile 1463), è stato marchese di Oristano, conte del Goceano e signore delle barbagie di Mandrolisai e Ollolai dal 1427 fino alla sua morte.[1][2]

Antonio Cubello
Marchese di Oristano
In carica9 settembre 1427 –
27 aprile 1463
PredecessoreLeonardo Cubello
SuccessoreSalvatore Cubello
Altri titoliConte del Goceano
Signore delle barbagie di Mandrolisai e Ollolai
NascitaOristano, 1396
MorteOristano, 27 aprile 1463
PadreLeonardo Cubello
MadreQuirica Deiana
ConsorteEleonora di Cardona
ReligioneCattolicesimo

Origini modifica

Antonio era figlio primogenito di Leonardo Cubello, figlio di Salvatore d'Arborea e di Costanza Cubello, e della di lui moglie Quirica Deiana, ereditiera sarda[1][3].

Biografia modifica

Trascorse l'infanzia ad Oristano, dove risulta fosse nato[1]. lì visse anche quando suo padre fu insignito del titolo di marchese di Oristano, nel 1410[2]. Dopo la morte di quest'ultimo, Antonio ne raccolse l'eredità, contribuendo economicamente alle spedizioni del suo sovrano, Alfonso V d'Aragona[2]. Proprio per questi servigi, il 14 giugno 1437, Antonio ottenne lo speciale permesso, da parte del re catalano, di poter trasmettere i propri titoli e feudi anche per linea femminile in caso di mancanza di eredi maschi[2]. Ed infatti così avvenne, visto il fatto che la moglie, Eleonora di Cardona[4], sposata nella primavera del 1451 all'eccezionale età di cinquantacinque anni, non gli diede alcuna discendenza, né maschile e né femminile[2]. Gli succedette il fratello Salvatore, anch'egli senza figli[2].

Note modifica

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica