Arimanno da Gavardo

vescovo cattolico italiano

Arimanno da Gavardo (Gavardo, ... – Brescia, 1115) è stato un vescovo cattolico italiano. Resse la Diocesi di Brescia dal 1098 (anche se era stato eletto vescovo già nel 1086) fino alla sua deposizione nel 1115.

Arimanno da Gavardo
cardinale di Santa Romana Chiesa
 
TitoloCardinale Presbitero dei Santi Quattro Coronati
Incarichi ricopertiLegato pontificio a Milano
Vescovo di Brescia
 
Natoa Gavardo
Nominato vescovo1086
Creato cardinale1061
Deceduto1115 a Brescia
 

Biografia modifica

Poco sappiamo della sua biografia e della sua formazione. Era monaco, cardinale e diplomatico, uomo di fiducia di papa Gregorio VII e di Urbano II nell'Italia settentrionale.

Arimanno era in stretti rapporti anche con Matilde di Canossa. Era presente a Milano, in veste di legato pontificio, alla elezione del successore dell'arcivescovo Arnolfo III, morto fuori Milano a causa di scontri interni alla Chiesa milanese. Arimanno favorì il compromesso tra i gruppi sociali della città e appoggiò l'elezione del nuovo arcivescovo Anselmo IV da Bovisio.

Dopo il 1098 Arimanno raggiunse la sua sede episcopale di Brescia.

I rapporti con il papato si fecero via via più tesi, fino a quando Pasquale III lo depose, invitando il suo coadiutore Villano a succedergli. Arimanno morì poco tempo dopo la sua deposizione.

Note modifica

Bibliografia modifica

  • Paolo Guerrini. Un cardinale gregoriano a Brescia : Il vescovo Arimanno. In: Giovanni Battista Borino, ed.. Gli Studi gregoriani per la storia di Gregorio VII e della riforma gregoriana. Vol. 2. Roma: Abbazia di San Paolo fuori le Mura, 1947. 361-380.
  • Fabrizio Foggi. "Arimanno da Brescia, legato pontificio in Italia settentrionale alla fine del secolo 11." Atti della Accademia nazionale dei Lincei. Memorie. Classe di scienze morali, storiche e filologiche. Serie VIII 21:2 (1988). 70-110.

Voci correlate modifica