Arriva lo zio Fred

Arriva lo zio Fred (Uncle Fred Flits By) è un racconto dello scrittore inglese P. G. Wodehouse, pubblicato nel 1935 su due periodici e incluso nel 1936 nella raccolta di racconti Young Men in Spats (Giovanotti con le ghette). Il racconto fa parte dei cicli "Drones Club" e "Zio Fred".

Arriva lo zio Fred
Titolo originaleUncle Fred Flits By
AutoreP. G. Wodehouse
1ª ed. originale1935
1ª ed. italiana1936
Genereracconto
Sottogenereumoristico
Lingua originaleinglese
AmbientazioneLondra, anni venti del '900
SerieGiovanotti con le ghette
Preceduto daNoblesse oblige
Seguito daArcibaldo e il popolo

Storia editoriale modifica

Il racconto fu pubblicato per la prima volta sul numero di luglio 1935 del periodico statunitense Redbook, illustrato da James Montgomery Flagg[1]; fu pubblicato qualche mese dopo anche nel Regno Unito (UK), sul numero di dicembre 1935 del mensile The Strand Magazine, con le illustrazioni di Gilbert Wilkinson[2]. Apparve poi in volume nella raccolta Young Men in Spats, pubblicata per la prima volta nel Regno Unito dall'editore londinese Herbert Jenkins il 3 aprile 1936 e successivamente negli Stati Uniti dalla casa editrice Doubleday il 24 luglio 1936[3].

Nello stesso 1936 fu pubblicato in volume dalle Edizioni Bietti nella raccolta Giovanotti con le ghette, tradotta in lingua italiana da Zoe Lampronti; la traduzione della Lampronti fu utilizzata dalle Edizioni Bietti in altre cinque edizioni successive (negli anni 1936, 1937, 1962, 1964 e 1966). Una nuova traduzione italiana della raccolta, effettuata da Silvia Piraccini, fu pubblicata dalla Guanda nel 2013 col titolo Il mistero dei cappelli[4].

Trama modifica

Al Drones Club, il club per gentiluomini frequentato a Londra da giovani delle classi sociali superiori, un visitatore viene accompagnato da un socio appartenente al gruppo dei "Crumpet" (in italiano: "Focaccina"[5]). Il giovane Pongo Twistleton appare angosciato. E il "Crumpet" spiega al visitatore che l'apprensione di Pongo è dovuta all'imminente arrivo a Londra di suo zio Fred, l'immaginoso Lord Ickenham, le cui estemporanee invenzioni mettono in imbarazzo suo nipote, il mite e pacifico Pongo.

L'ultima volta che lo zio Fred venne a Londra volle che il nipote lo accompagnasse nel sobborgo di Mitching Hill. Un improvviso acquazzone li spinse alla ricerca di un riparo. Lo zio suonò a un'abitazione, scelta a caso. Aprì la porta una cameriera che li avvertì che i signori Roddis, i padroni, erano assenti e lei era in attesa di uscire. Lo zio le si presentò allora come titolare di un negozio di animali venuto con un assistente a tagliare gli artigli di un pappagallo. Rimasti soli in casa, ricevettero la visita di Wilberforce Robinson, un giovane il quale dichiarò di essere innamorato ricambiato di Julia Parker, una nipote dei Roddis, ma il fidanzamento era contrastato dai genitori della giovane a causa delle bassa condizione sociale di Wilberforce. Lo zio Fred finse col giovane di essere Mr. Roddis, il padrone di casa, e gli disse di approvare il fidanzamento. Poco dopo giunsero anche i coniugi Parker con la figlia Julia. Lo zio Fred li criticò per la loro opposizione al fidanzamento di Wilberforce e Julia sostenendo che la loro superiorità sociale avesse origini immorali e criminali. Robinson e Julia se ne andarono via felicissimi. Lo zio e Pongo infine se ne andarono, lasciando gli indignati coniugi Parker in casa. Sulla via, in prossimità della casa, Lo zio e Pongo incontrarono il signor Roddis; lo zio Fred si presentò come un vicino di casa e avvertì Roddis che, durante la sua assenza, in casa si erano introdotti due sconosciuti ed era quindi opportuno far intervenire la polizia.

A differenza di Pongo, lo zio Fred rimase soddisfatto delle sue azioni.

Personaggi modifica

(in ordine di apparizione)

Crumpet
socio del Drones Club, narratore
Pongo Twistleton
nipote di zio Fred il quale lo presenta, nel corso di un solo pomeriggio, dapprima come Mr. Walkinshaw, assistente tagliatore degli artigli di uccelli, Douglas Roddis e Percy Frensham
Frederick, Lord Ickenham
lo zio Fred di Pongo assume (con la cameriera dei Roddis) l'identità del titolare di un negozio di uccelli; poi (con Wilberforce Robinson) di Mr. Roddis, proprietario dell'abitazione; infine (con Mr. Roddis) di J.G. Bulstrode, un nuovo vicino casa di Mr. Roddis
Wilberforce Robinson
aiutante in una ditta in cui si preparano anguille marinate; innamorato di Julia
Julia Parker
innamorata di Wilberforce
Connie Parker
madre di Julia
Claude Parker
padre di Julia
Mr. Roddis
proprietario dell'abitazione, cognato di Connie e Claude Parker, zio di Julia

Critica modifica

In Arriva lo Zio Fred si registra la prima comparsa di "Zio Fred", ovvero "Lord Ickenham", uno dei personaggi più riusciti di Wodehouse e più amati dallo stesso autore[6]. "Zio Fred" / "Lord Ickenham" sarà protagonista di quattro romanzi (Zio Fred in primavera del 1939, Lo zio dinamite del 1948, Mister I. ci sa fare del 1958 e I signori son serviti del 1962)[6].

Secondo il linguista Robert Hall, anche nei racconti di Giovanotti con le ghette la maggior fonte di ilarità è il linguaggio, ricco di similitudini e metafore che molto spesso fanno riferimento a una vasta gamma di fonti letterarie colte[7].

Adattamenti modifica

  • Uncle Fred Flits By - radiodramma trasmesso dalla BBC il 14 ottobre 1939[8]
  • Uncle Fred Flits By - film per la TV della serie televisiva statunitense Hollywood Opening Night della CBS trasmesso nel 1955[9], regia di William Corrigan, interpreti: David Niven (zio Fred) e Robert Nichols (Pongo) [10]
  • Uncle Fred Flits By - film per la TV della serie televisiva statunitense Four Star Playhouse della NBC trasmesso il 15 marzo 1953[11], regia di Roy Kellino, interpreti: David Niven (zio Fred) e Robert Nichols (Pongo) [12]

Edizioni modifica

  • (EN) Uncle Fred Flits By, in Young Men in Spats, 1ª ed., London, Herbert Jenkins, 1936.
  • (EN) Uncle Fred Flits By, in Young Men in Spats, New York, Doubleday, Doran, 1936.
  • Arriva lo Zio Fred, in Giovanotti con le ghette: romanzo umoristico inglese, traduzione di Zoe Lampronti, Milano, Bietti, 1936.
  • Arriva lo Zio Fred, in Il mistero dei cappelli, traduzione di Silvia Piraccini, Parma, Guanda, 2013, ISBN 978-88-8246-990-0.

Note modifica

  1. ^ E. McIlvaine et al., 1990, p. 154, D53.8.
  2. ^ E. McIlvaine et al., 1990, p. 186, D133.202.
  3. ^ E. McIlvaine et al., 1990, pp. 70–71, A55.
  4. ^ G. Valentino, Italian Translations of the Works of P.G.Wodehouse, 2017, p. 269.
  5. ^ crumpet, su Dizionario inglese italiano (Hazon-Garzanti).
  6. ^ a b R. Usborne, 1988, Chap. 7, Uncle Fred, Lord Ickenham, pp. 154-159.
  7. ^ R.A. Hall, 1974, pp. 87-88.
  8. ^ Uncle Fred Flits By, su genome.ch.bbc.co.uk, BBC, 2018. URL consultato il 7 maggio 2023.
  9. ^ B. Taves, 2006, p. 174.
  10. ^ (EN) Uncle Fred Flits By, su IMDb, IMDb.com. URL consultato il 7 maggio 2023.
  11. ^ B. Taves, 2006, pp. 172-173.
  12. ^ (EN) Uncle Fred Flits By, su IMDb, IMDb.com. URL consultato il 7 maggio 2023.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

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