Atanasio V di Costantinopoli
Atanasio V (in greco Αθανάσιος Ε΄; Creta, ... – dopo il 1711) è stato un arcivescovo ortodosso greco con cittadinanza ottomana, che ha ricoperto la carica di Patriarca ecumenico di Costantinopoli tra il 1709 e il 1711.
| Atanasio V | |
|---|---|
 | |
| Patriarca di Costantinopoli | |
| Insediamento | 1709 |
| Fine patriarcato | 4 dicembre 1711 |
| Predecessore | Cipriano |
| Successore | Cirillo IV |
| Nascita | Creta |
| Morte | dopo il 1711 |
Proveniva da Creta. Studiò ad Halle, in Sassonia, e si distinse per la sua ampia erudizione, il suo multilinguismo (latino, arabo) e la sua profonda conoscenza della musica ecclesiastica. Prima fu eletto metropolita di Veliko Tărnovo e poi, nel 1692, di Adrianopoli e successivamente di Ancira.
Dopo la deposizione e l'esilio di Cipriano di Costantinopoli sul Monte Athos, Cirillo IV, metropolita di Cizico, fu eletto Patriarca, ma dopo l'intervento del Gran visir Çorlulu Damat Ali Pascià, Atanasio V divenne Patriarca. Durante il suo regno fu sospettato di tendenze filo-cattoliche.[1]
Il 4 dicembre 1711 fu deposto e Cirillo IV di Costantinopoli fu riportato sul trono. Quindi si dedicò allo studio fino alla sua morte. Lavorò in particolare nel campo della musica ecclesiastica.
Note modifica
- ^ Steven Runciman (2010). Η Μεγάλη Εκκλησία εν αιχμαλωσία. Εκδόσεις Γκοβόστη, p. 272.
Bibliografia modifica
- Οικουμενικό Πατριαρχείο
- Αποστολική Διακονία της Εκκλησίας της Ελλάδος Archiviato l'8 ottobre 2021 in Internet Archive.
- Εγκυκλοπαίδεια Πάπυρος-Larousse-Britannica, 2007, vol. 2, p. 652
- Steven Runciman (2010). Η Μεγάλη Εκκλησία εν αιχμαλωσία . Εκδόσεις Γκοβόστη. ISBN 9789604461301 .
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