Baia della Pečora
La baia della Pečora (in russo Печорская губа?, Pečorskaja guba) è un'insenatura lungo la costa settentrionale russa, nel Circondario autonomo dei Nenec. È situata nel mare della Pečora nella parte sudorientale del mare di Barents. Deve il nome al fiume Pečora che vi sfocia nella parte meridionale.
Baia della Pečora | |
---|---|
Parte di | Mare della Pečora, Mare di Barents |
Stato | ![]() |
Circondario federale | Nordoccidentale |
Soggetto federale | Circondario autonomo dei Nenec |
Coordinate | 68°36′N 54°45′E |
Dimensioni | |
Lunghezza | 100 km |
Larghezza | 40-120 km |
Profondità massima | 6 m |
Idrografia | |
Immissari principali | Pečora |
Isole | Guljaevskie Koški. |
La baia ha una lunghezza di circa 100 km e una larghezza che varia da un minimo di 40 km a un massimo di 120 km.[1] È delimitata dalla penisola di Russkij Zavorot (Русский Заворот) e dalle isole Guljaevskie Koški (Гуляевские Кошки) che a nord formano un lungo arco sabbioso. La profondità massima è di 6 m, le acque sono ghiacciate da ottobre a giugno.
Nella baia si pratica la caccia alle foche e ai beluga e la pesca ai merluzzi e ad altre specie ittiche[1]. Dal 1997 fa parte della Riserva Naturale dei Nenec.
Note
modifica- ^ a b (RU) Печорская губа. In Grande enciclopedia sovietica, 1969-1978.