Plesiodryas albonotata

specie di uccello
(Reindirizzamento da Balia neoguineana golanera)

La balia neoguineana golanera (Plesiodryas albonotata (Salvadori, 1875)), unica specie del genere Plesiodryas Mathews, 1920, è un uccello della famiglia dei Petroicidi originario della Nuova Guinea[2].

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Balia neoguineana golanera
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Aves
Sottoclasse Neornithes
Superordine Neognathae
Ordine Passeriformes
Sottordine Oscines
Infraordine Passerida
Superfamiglia Petroicoidea
Famiglia Petroicidae
Genere Plesiodryas
Mathews, 1920
Specie P. albonotata
Nomenclatura binomiale
Plesiodryas albonotata
(Salvadori, 1875)
Sinonimi

Poecilodryas albonotata

Tassonomia modifica

La balia neoguineana golanera venne descritta dallo zoologo italiano Tommaso Salvadori nel 1875 a partire da un esemplare raccolto sui monti Arfak, in Nuova Guinea, coniando per essa il nome scientifico Megalestes albonotatus[3]. In seguito la specie venne posta nel genere Poecilodryas dallo zoologo inglese Richard Bowdler Sharpe nel 1879[4], ma è stata recentemente riclassificata, a seguito di uno studio di filogenesi molecolare pubblicato nel 2011, nel genere Plesiodryas[5], che era già stato introdotto dall'ornitologo australiano Gregory Mathews nel 1920[6][2].

Attualmente vengono riconosciute tre sottospecie di balia neoguineana golanera[2]:

  • P. a. albonotata (Salvadori, 1875) (Nuova Guinea nord-occidentale);
  • P. a. griseiventris Rothschild e Hartert, 1913 (Nuova Guinea centrale);
  • P. a. correcta Hartert, 1930 (Nuova Guinea orientale e sud-orientale).

Descrizione modifica

Con una lunghezza di 18–19 cm, la balia neoguineana golanera ha la faccia, la gola e la parte superiore del petto di colore grigio-nero, con la sommità del capo e la nuca grigi e una macchia bianca diagonale sul collo. Le regioni superiori sono grigio-azzurre, mentre quelle inferiori sono di colore variabile dal grigio al bianco sull'addome e sotto le copritrici della coda. Il becco e le zampe sono neri, e gli occhi marrone scuro. Il piumaggio generale ricorda molto quello di una averla cuculo (famiglia dei Campefagidi), ma la chiazza bianca sul collo la rende inconfondibile[7].

Distribuzione e habitat modifica

La balia neoguineana golanera vive prevalentemente nelle foreste pluviali che crescono lungo i pendici degli altopiani centrali della Nuova Guinea, dalla penisola Testa d'Uccello (o di Doberai), a ovest, alla penisola di Huon, a est, tra i 1800 e i 2750 m di quota. All'interno delle foreste pluviali nelle quali abita si incontra da sola, tra il sottobosco o sul terreno.

Biologia modifica

È insettivora, e va in cerca di cibo al suolo[7].

Note modifica

  1. ^ (EN) BirdLife International 2009, Plesiodryas albonotata, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b c (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Petroicidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 7 maggio 2014.
  3. ^ Tommaso Salvadori, Intorno a due collezioni di uccelli di Celebes: Note, in Annali del Museo Civico di Storia Naturale di Genova, vol. 7, 1875, p. 770.
  4. ^ Richard Bowdler Sharpe, Catalogue of the Passeriformes or Perching Birds in the Collection of the British Museum. Cichlomorphae Part 1, Catalogue of the Birds in the British Museum, vol. 4, Londra, Trustees of the British Museum, 1879, p. 245.
  5. ^ L. Christidis, M. Irestedt, D. Rowe, W. E. Boles e J. A. Norman, Mitochondrial and nuclear DNA phylogenies reveal a complex evolutionary history in the Australasian robins (Passeriformes: Petroicidae), in Molecular Phylogenetics and Evolution, vol. 61, n. 3, 2011, pp. 726-738, DOI:10.1016/j.ympev.2011.08.014, PMID 21867765.
  6. ^ Gregory Mathews, Birds of Australia, vol. 8, Londra, Witherby, 1920, p. 185.
  7. ^ a b Brian J. Coates, The Birds of Papua New Guinea. Volume II, Queensland, Dove Publications, 1990, p. 192, ISBN 978-0-9590257-1-2, OCLC 153651608.

Bibliografia modifica

  • J. Del Hoyo, A. Elliot e D. Christie (2007). Handbook of the Birds of the World. Volume 12: Picathartes to Tits and Chickadees. Lynx Edicions. ISBN 978-84-96553-42-2.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Uccelli: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di uccelli