Biblioteca di Area Medica Adolfo Ferrata

biblioteca universitaria a Pavia

La Biblioteca di Area Medica Adolfo Ferrata dell’Università degli Studi di Pavia è la biblioteca della facoltà di Medicina e Chirurgia, nata dall'accorpamento del patrimonio librario degli istituti e i dipartimenti della facoltà e conta un patrimonio di oltre 34.386 volumi[1], 3.612 periodici, di cui 54 attivi[2]. La biblioteca dispone di cinque sale studio, che possono ospitare, complessivamente, circa 144 studenti[3].

Biblioteca di Area medica Adolfo Ferrata
Una delle sale della biblioteca.
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
CittàPavia
IndirizzoPiazzale Camillo Golgi, 2
Caratteristiche
TipoBiblioteca universitaria dell'Università degli Studi di Pavia
ISILIT-PV0265
Apertura2005
Sito web

Storia modifica

La Biblioteca Unificata di Area Medica “Adolfo Ferrata” fu creata nel 2005 dalla progressiva fusione delle biblioteche dei dipartimenti della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università di Pavia[4]. Le biblioteche dipartimentali a loro volta includevano raccolte librarie degli istituti in cui erano divise e alcune di esse contenevano anche volumi di particolare pregio sia per la rarità, sia per l’antichità, come quella di Anatomia Umana, di Anatomia Patologica (istituita nel 1850[5]), Chirurgia Epato- Pancreatica (nata nel 1868[6]) o quella Clinica Medica (sorta nel 1882[7]).

I fondi e le raccolte librarie modifica

La biblioteca dispone di sette fondi e quattro raccolte librarie[8], tra i principali ricordiamo: Il fondo Adolfo Ferrata (Brescia 1886- Pavia 1946), donato da Adolfo Ferrata[9], che fu docente di Patologia Medica presso le università di Messina, Siena e Pavia e fondò la Scuola Ematologica Italiana, conta 1.186 volumi[10]. Il fondo Storico Anatomia Umana, costituito da 378 volumi antichi o rari di argomento medico e chirurgico[11], tra i quali vi sono anche otto cinquecentine. Dei volumi conservati nel fondo, circa 100 furono stampati prima del 1830: tra questi particolare pregio hanno i trattati anatomici dal medico svizzero Albrecht von Haller, pubblicati dal 1768 al 1775, la prima edizione di Anatomici summi septemdecim tabulae di Giovanni Domenico Santorini, e l’Opera medica universa di Lazare Rivière, pubblicata a Venezia nel 1683, che rappresenta il documento più antico del fondo. Il fondo Società Medico Chirurgica di Pavia raccoglie oltre 1.800 volumi, che trattano i principali settori della medicina e della chirurgia, sia italiani, sia stranieri (per lo più francesi e tedeschi), risalenti principalmente alla fine del XIX secolo, che sono stati collezionati e conservati da diversi membri e presidenti della Società (fondata nel 1885 da Camillo Golgi) nel corso degli anni, fino a costituire una vera e propria biblioteca. Fanno parte del fondo anche oltre 12.000 estratti, datati tra il 1831 e il 1933, raccolti dal patologo Achille Monti. Il fondo conserva anche volumi provenienti dalle raccolte personali di medici e studiosi pavesi o che hanno lavorato a Pavia: sono così presenti, per esempio, volumi originali di alcuni docenti della seconda metà del ‘700, come quelli di igiene e salute pubblica di Johan Peter Frank e quelli del neurologo svizzero Samuel Auguste Tissot.

Vi sono il fondo Giampiero Beluffi, 413 volumi[12], il fondo Gian Paolo Paliaga, 613[13], la raccolta Elena Dalla Toffola, 448 volumi[14], la raccolta Italo Farnetani, 68[15], la raccolta Lorenzo Minoli, 175 volumi[16] e la raccolta Massimiliano Campani che conta 152 volumi[17].

Note modifica

  1. ^ Ateneo Area Medica, su opac.unipv.it.
  2. ^ SCHEDA COMPLETA DELLA BIBLIOTECA Biblioteca di Area Medica "ADOLFO FERRATA". Università degli Studi di Pavia, su acnpsearch.unibo.it.
  3. ^ Sale studio e consultazione, su biblioteche.unipv.it.
  4. ^ Cenni Storici, su biblioteche.unipv.it.
  5. ^ Dipartimento di Medicina Molecolare, su biblioteche.unipv.it.
  6. ^ Dipartimento Scienze Clinico-Chirurgiche, Diagnostiche e Pediatriche, su biblioteche.unipv.it.
  7. ^ Dipartimento Medicina Interna e Terapia Medica, su biblioteche.unipv.it.
  8. ^ Il nostro materiale, su biblioteche.unipv.it.
  9. ^ Ferrata Adolfo, su treccani.it.
  10. ^ Ferrata Adolfo, su opac.unipv.it.
  11. ^ Fondo Storico Anatomia Umana, su opac.unipv.it.
  12. ^ Beluffi Giampiero, su opac.unipv.it.
  13. ^ Paliaga Gian Paolo, su opac.unipv.it.
  14. ^ Dalla Toffola Elena, su opac.unipv.it.
  15. ^ Farnetani Italo, su opac.unipv.it.
  16. ^ Minoli Lorenzo, su opac.unipv.it.
  17. ^ Campani Massimiliano, su opac.unipv.it.

Voci correlate modifica

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