Bozza:Francesco Giambrone

Francesco Giambrone (Palermo, 5 aprile 1957) è un dirigente pubblico e direttore teatrale italiano.

Dal 2021 è Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma e dal 2022 Presidente dell’AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo.

Biografia

All’indomani delle stragi di mafia del 1992-1993, dopo una lunga attività di critico musicale e di danza, Giambrone viene nominato dal sindaco Leoluca Orlando Assessore alla Cultura del Comune di Palermo, con delega per le Attività e le Istituzioni culturali, ruolo che ricopre dal 1995 al 1999. Sono gli anni della riapertura del Teatro Massimo Vittorio Emanuele di Palermo, dopo 23 anni di chiusura (dal 1974 al 1997) e dell’acquisizione da parte del Comune di Palermo di una grande area di archeologia industriale (55.000 mq nel centro della città abbandonati da anni) trasformata, a partire dal 1995, nei Cantieri culturali alla Zisa grazie a un progetto di riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’area come nuovo polo culturale della città.

L’attività di manager culturale e dello spettacolo inizia nel 1999 quando assume l’incarico di Sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo di Palermo e lo porterà a dirigere alcuni tra i più importanti teatri d’opera italiani e a collaborare con i più grandi artisti della scena internazionale da Claudio Abbado a Zubin Mehta, da Riccardo Muti a Sejij Ozawa, da Graham Vick a Emma Dante, da Mario Martone a Michele Mariotti, da Eleonora Abbagnato a Roberto Bolle. Per due mandati, dal 2007 al 2013, ricopre anche la carica di Presidente del Conservatorio di musica di Palermo.

Nel 2003 viene nominato Componente della Commissione Musica presso il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali su designazione del Presidente dell’ANCI, in rappresentanza della Conferenza Stato-Città, incarico che mantiene fino al 2006.

Dal 2006 al 2010 è stato Sovrintendente della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Sotto la sua sovrintendenza cominciano i lavori di costruzione del nuovo teatro del Maggio Musicale Fiorentino, avviati nel 2008 e terminati nel 2011.

Nel 2012 torna a svolgere nuovamente l’attività di Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Palermo completando la definizione del progetto dei Cantieri culturali alla Zisa e inaugurando molti nuovi siti museali tra i quali l’Ecomuseo del mare.

Torna nuovamente alla guida della Fondazione Teatro Massimo di Palermo dal 2014 al 2022, anno in cui si trasferisce a Roma a seguito della nomina nel dicembre del 2021 a Sovrintendente della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma.

L’attività di amministratore pubblico e manager della cultura di Giambrone si è concentrata in particolare sulle politiche culturali, sulla salvaguardia e valorizzazione dei teatri e dei luoghi di spettacolo, soprattutto delle strutture chiuse e potenzialmente riapribili in Italia. Contemporaneamente ha portato avanti studi sulle politiche pubbliche comparate in Europa, sul rapporto tra politica e cultura e sui nuovi modelli culturali ed economici per la gestione e la salvaguardia dei luoghi di spettacolo in Italia con particolare attenzione per il ruolo sociale della cultura.

Allo scoppio della pandemia da Covid-19, Giambrone nel ruolo di Presidente dell’Associazione Nazionale delle Fondazioni Lirico-Sinfoniche (ANFOLS), ha svolto una intensa attività di coordinamento delle azioni volte a rispondere all’emergenza pandemica. Sotto la sua presidenza, nel biennio dell’emergenza sanitaria, tutte le Fondazioni hanno continuato la propria attività artistica nel rispetto delle norme di salute pubblica previste dal Governo e garantendo la salute delle lavoratrici e dei lavoratori, trasmettendo gli spettacoli attraverso piattaforme online, pur in assenza di pubblico nei teatri.

Dall’ottobre del 2022 è presidente dell’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (AGIS).

Docente

Dal 2004 ha insegnato presso l’Università degli Studi di Palermo, l’Università IULM di Milano, l’Università degli Studi di Firenze, il Conservatorio di Musica di Palermo e nell’ambito del “Master of Art and Culture Management (MAC)” dell’Università di Trento.

Dal 2016 è regolarmente invitato a tenere lezioni al “Master in performing arts management” presso l’Accademia del Teatro alla Scala.

Dal 2021 è Docente presso la Luiss-Libera Università Internazionale degli studi sociali Guido Carli a Roma.

Pubblicazioni

• Giambrone F. (a cura di) (2023) Dopo il silenzio Racconti di teatri d’opera che sfidano la pandemia, Ledizioni, Milano
  
• Giambrone F., Fodale A. (2016), La ricerca dell’armonia tra le sponde del mediterraneo: il ruolo della musica, Economia della Cultura, n. 1, Rivista dell’Associazione per l’Economia della Cultura, Il Mulino, Bologna
  
• Giambrone F. (2013), Politiche per la cultura in Europa. Modelli di governance a confronto, FrancoAngeli, Milano
  
• Giambrone F., Guarino C. (a cura di) (2008), Teatri negati. Censimento dei teatri chiusi e riapribili in Italia, FrancoAngeli, Milano
  
• Giambrone F. (2006), I cantieri di Palermo. Azioni di governo e politiche culturali per le città, Nicolodi, Rovereto
  
• Giambrone F. (2005), La danza come settore autonomo, in Rapporto sull’economia della cultura in Italia 1990-2000, Il Mulino, Bologna
  
• Giambrone F. (a cura di) (2002), Incontri con la danza. Pina Bausch, John Neumeier, Micha van Hoecke, Fondazione Teatro Massimo, Palermo
  
• Giambrone F. (1990), Palermo oppure Palermo: le immagini dello spettacolo di Pina Bausch e il diario intimo di una città, La Zisa, Palermo

Collegamenti esterni

• Teatro dell'Opera di Roma
• AGIS - Associazione Generale Italiana dello Spettacolo