Bruno Filippo Lapadula

architetto, urbanista e ambientalista italiano

Bruno Filippo Lapadula (Roma, 20 giugno 1949) è un architetto, urbanista e ambientalista italiano.

Bruno Filippo Lapadula (2008)

Dal 1977 ha approfondito le metodologie di Valutazione di impatto ambientale - con l'obiettivo di tutelare l'ambiente e dare alla pianificazione urbana e regionale delle solide basi scientifiche[1] - ed è stato tra i primi, in Italia, a sperimentarne le applicazioni[2].

Biografia modifica

Bruno Filippo Lapadula, dopo la Maturità classica conseguita all'Istituto De Merode di Roma, si è laureato nel 1973 alla Sapienza in Architettura (110 e lode con dignità di pubblicazione) con una tesi sull'applicazione della Teoria dei sistemi e delle Matrici di valutazione alla Pianificazione territoriale[3]. Ha fatto il servizio militare ed è stato congedato dalla Divisione Granatieri di Sardegna nel 1976 con l'idoneità a sergente. Dopo il 1981 è diventato il responsabile dello Studio Lapadula, aperto a Roma nel 1930[4] ed ha creato gli Archivi degli architetti Ernesto Lapadula (1902-1968) ed Attilio Lapadula (1917-1981)[5] e della pittrice Bice Lazzari (1900-1981). Gli Archivi Lapadula di Roma sono stati dichiarati di rilevante interesse storico e i documenti, che vi sono custoditi, sono stati vincolati come Beni culturali dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio il 2 dicembre 1992. Si tratta della documentazione relativa alle opere di Ernesto Lapadula, Attilio Lapadula, Bice Lazzari, Carlo Scarpa, Vincenzo Rinaldo e di molti altri architetti e artisti italiani del XX secolo[6].

Grazie alla collaborazione con Valerio Giacomini e Gabriele Scimemi, ha avuto un ruolo attivo nello sviluppo degli studi sull'Ambiente, già a partire dal 1977, e ha partecipato, come rappresentante dell'Italia, all'attività di ricerca e cooperazione in materia ambientale e urbana di numerose organizzazioni internazionali: European Union (EU)-Scientific and Technical Research Committee (CREST)[7] e DG III[8]; North Atlantic Treaty Organization (NATO)-Committee on the Challenges of Modern Society (CCMS)[9]; Organisation for Economic Co-operation and Development (OECD)[10]; United Nations Human Settlements Programme (UN-HABITAT); United Nations Development Programme (UNDP); United Nations Economic Commission for Europe (ECE); United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization (UNESCO)-Man and the Biosphere Programme (MAB)[11]; United Nations Environment Programme (UNEP); United Nations Population Fund (UNFPA); World Tourism Organization (WTO).

Aveva iniziato la sua attività come progettista e urbanista[12] nel 1973 con il padre Attilio Lapadula del quale è stato il principale collaboratore sino al 1981[13] e, dal 1982, si è specializzato nell'Analisi e Progettazione del Paesaggio e nello Studio dell'Ambiente. Nel 1987 ha sposato la costumista e scenografa Paola Bevicini e nel 1994 è nata la figlia Francesca. È stato tra i primi in Italia a occuparsi di Valutazione di impatto ambientale (VIA)[2] ed ha redatto Studi di impatto ambientale (SIA), Valutazioni ambientali strategiche (VAS) e Valutazioni di incidenza (VI). Come consulente della società Stretto di Messina, si è occupato dell'impatto ambientale e paesaggistico del ponte e dei suoi collegamenti[14]. È stato collaboratore tecnico della Commissione speciale valutazione d'impatto ambientale (CSVIA) del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Ha collaborato ai corsi di Urbanistica[15] e Geografia urbana della Sapienza - Università di Roma; ha insegnato Geografia urbana e regionale all'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Analisi e Progettazione del Paesaggio all'Accademia di Belle Arti di Roma e Storia del Giardino e del Paesaggio alla Sapienza - Università di Roma; È responsabile scientifico dei corsi dell'Accademia Restauro Paesaggi e Giardini (ARPEG) dell'Istituto Regionale per le Ville Tuscolane (IRViT) e dell'Università di Roma Tor Vergata. È membro effettivo dell'Istituto Nazionale di Urbanistica (INU); esperto in pianificazione territoriale e urbanistica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; socio fondatore dell'Associazione analisti ambientali (AAA); consigliere della Fondazione Aldo Della Rocca per gli studi di urbanistica; socio onorario di Italia Nostra onlus, consigliere della sezione Roma e delegato all'Associazione parchi e giardini d'Italia; ispettore archivistico onorario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

È autore di numerose pubblicazioni, a carattere scientifico, su analisi e pianificazione del territorio e del paesaggio, analisi e pianificazione urbana, storia dell'urbanistica, dell'architettura e del giardino, analisi ambientale e progettazione ambientale.

È iscritto all'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia (ANPI).

Studio e Archivio Lapadula modifica

L'archivio[16] è stato per gli architetti Lapadula soprattutto uno studio. Quindi non è solo un deposito, dove oggi viene conservata una notevole mole di materiali d'interesse storico e di progetti, ma anche un luogo di vita e lavoro dove si sono accumulati libri e riviste, documenti originali e copie provenienti da altri archivi, fotografie e microfilm, attrezzi del mestiere e oggetti bizzarri, plastici di opere e bozzetti di quadri o sculture, insieme alle tracce di tanti personaggi che vi hanno lavorato o hanno solo frequentato questo luogo. Quella dei Lapadula è una famiglia di architetti, urbanisti e docenti universitari che, con i suoi vari imparentamenti, ha cominciato ad operare sin dalla seconda metà del XIX secolo e che ha saputo creare una rete di rapporti di lavoro e amicizia con tanti protagonisti della cultura del XX secolo[6]. L'archivio e la biblioteca oggi sono aperti al pubblico e consultati da studiosi, professionisti e studenti provenienti da tutto il mondo.

«Tutti i nostri più affettuosi complimenti a Filippo Lapadula per la cura, l’attenzione e l’intelligenza con le quali, in tutti questi anni, ha silenziosamente e laboriosamente vegliato sulle sorti dell’archivio di famiglia.»

Riconoscimenti modifica

Onorificenze modifica

  Cavaliere dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme (1999)

Associazioni modifica

  Accademico residente dell'Accademia Tiberina (2000)

  Membro del Gruppo dei Romanisti (2023)

Pubblicazioni modifica

  • B. F. Lapadula (a cura di), Informazioni di base: Situazione urbanistica mondiale e italiana, Bulzoni Editore, Roma 1978.
  • B. F. Lapadula, Il ruolo della politica di programmazione nella disciplina e gestione del territorio e B. F. Lapadula, C. Lefebvre, G. Sersale, Il ruolo delle imprese pubbliche nella disciplina e gestione del territorio, in A. Ferrero (a cura di), Il ruolo delle regioni nella disciplina e gestione del territorio, Giuffrè Editore, Milano 1979.
  • B. F. Lapadula, Regioni e pianificazione del territorio in Europa, Nuove Edizioni Operaie, Roma 1979.
  • B. F. Lapadula, La localizzazione delle attività economiche e B. F. Lapadula, C. Bagnasco, Politiche e strumenti di tutela, Recupero e riuso per i centri urbani, in C. Bagnasco (a cura di), Urbanistica: processi di piano e modificazioni dell'ambiente, Bulzoni Editore, Roma 1979.
  • B. F. Lapadula, Development problems and control in the metropolitan area of Rome in F. Joyce (edited by), Local government and environmental planning and control, Gower Publishing, Aldershot (GB) 1981.
  • B. F. Lapadula, La valutazione d'impatto ambientale - Proposta di direttiva del Consiglio delle Comunità Europee, in L. Piccinato (a cura di), Prospettive della pianificazione urbanistica nell'Europa Comunitaria, Giuffrè Editore, Milano 1981.
  • B. F. Lapadula, Le prospettive aperte dalle comunità europee: la valutazione d'impatto ambientale, in C. Bagnasco (a cura di), La partecipazione popolare alla gestione del territorio. Alcune esperienze italiane e straniere, Ciclinprop Editrice, Roma 1981.
  • B. F. Lapadula, G. Della Rocca (a cura di), Rapporti tra agricoltura e urbanistica nello spazio peri-urbano, Cedam Editrice, Padova 1983.
  • B. F. Lapadula, Le genius loci du nouveau champ de Mars, in Autori vari, Archeologie et projet urbain, De Luca Editore, Roma 1985.
  • B. F. Lapadula, G. Della Rocca (a cura di), Processo di piano, riflessioni su alcune tecniche per la pianificazione ambientale e urbanistica, Cedam Editrice, Padova 1986.
  • B. F. Lapadula, Valutazione degli aspetti soggettivi e oggettivi in ambiente urbano a elevata complessità, in G. Arena (a cura di), Ambiente urbano e qualità della vita, Rux Editrice, Perugia 1986.
  • B. F. Lapadula, Alcune riflessioni tecniche sulla procedura di v.i.a., in Autori vari, Unità della giurisdizione e tutela dell'ambiente, Giuffrè Editore, Milano 1986.
  • B. F. Lapadula, C. Bagnasco, R. Colantonio-Venturelli, M. Bonnes, Un contributo interdisciplinare alla analisi dell'ambiente, in Autori vari, Roma Parigi New York quale urbanistica per le metropoli?, Gangemi Editore, Roma 1986.
  • B. F. Lapadula e F. Karrer, Rapporti tra valutazione di impatto ambientale e procedure tradizionali della pianificazione urbanistica, in P. Schmidt di Friedberg (a cura di), Gli indicatori ambientali, valori metri e strumenti nello studio dell'impatto ambientale, Angeli Editore, Milano 1986.
  • B. F. Lapadula, P. Matteraglia, Ricerca su un sistema di analisi degli impatti applicabile nella situazione italiana, in G. Della Rocca, W. Prosperetti (a cura di), La valutazione dell'impatto ambientale (V.I.A.) dei progetti pubblici e privati, Giuffrè Editore, Milano 1992.
  • B. F. Lapadula, Tourism and environment in a developing country, in Various Authors, Geography is discovery, 27th International Geographical Congress, National Geographic Society Publishing, Washington D. C. (USA) 1992.
  • B. F. Lapadula, Studio d'impatto ambientale delle alternative di attraversamento stabile dello stretto di Messina e Analisi a posteriori dei progetti: un caso di studio, in E. Di Nallo (a cura di), Valutazione di impatto ambientale in Italia 1989-1994, Guerini Editore, Milano 1995.
  • V. Belgiorno, B. F. Lapadula, L'impatto da rumore nelle aree rurali, in D. Viaggi, G. Zanni (a cura di), La valutazione d'impatto ambientale in Italia, organizzazione amministrativa, metodologie di valutazione e casi applicativi, Angeli Editore, Milano 1999.
  • G. Della Rocca, B. F. Lapadula, Schedatura della produzione editoriale, in Autori vari, La Fondazione Della Rocca per la città del terzo millennio, Giannini Editore, Napoli 2000.
  • B. F. Lapadula, Le valutazioni degli impatti ambientali e il rischio di incidente rilevante e L'informazione e la consultazione dei cittadini, in P. Colletta, R. Manzo, A. Spaziante (a cura di), Pianificazione del territorio e rischio tecnologico, Il Dm 9 maggio 2001, Celid Editrice, Torino 2002.
  • B. F. Lapadula, Ambiente e infrastrutture di trasporto in L. D'Antone (a cura di), La rete possibile. I trasporti meridionali tra storia, progetti e polemiche, Donzelli Editore, Roma 2004.
  • B. F. Lapadula, Impatto sull'ambiente urbano degli interventi, in P. Ferri, D. Fonti, M. Crescentini (a cura di), Io arte-noi città. Natura e cultura dello spazio urbano, Gangemi Editore, Roma 2006.
  • B. F. Lapadula, Interazione tra i rischi naturali e tecnologici, in P. Colletta, R. Manzo (a cura di), Governo del territorio e rischio tecnologico, DM 9 maggio 2001, Esperienze di pianificazione e prospettive future, Alinea Editrice, Firenze 2008.
  • B. F. Lapadula, Il Ponte sullo Stretto di Messina, in R. Strappini (a cura di), Tecniche e procedure della valutazione di impatto ambientale, Artefatto Editrice, Roma 2008.
  • B. F. Lapadula, Giardini e Paesaggi nella Storia. Una Guida ragionata e bibliografica, Fondazione Aldo Della Rocca, Collana Ricerche e Documentazione n. 7, Pioda imaging Edizioni, Roma 2018.
  • B. F. Lapadula, Postfazione, in M. Carta, Ville Tuscolane. Le Dimore dei Papi, Easylife Ed. per IRViT, Roma 2019.
  • B. F. Lapadula, B. Pollio, Storia del giardino attraverso i giardini di Roma, in G. Della Rocca (a cura di), Giardini a Roma. Un nuovo modo per scoprire venti secoli di giardini romani, aracne Editrice, Roma 2022.
  • B. F. Lapadula (a cura di), Ernesto Lapadula in America Latina, Ginevra Bentivoglio EditoriA, Roma 2023.

Note modifica

  1. ^ B. F. Lapadula, La valutazione d'impatto ambientale. Proposta di direttiva del Consiglio delle Comunità europee, Atti del XIV Concorso della Fondazione A. Della Rocca Prospettive della pianificazione urbanistica nell'Europa comunitaria, Roma 1980.
  2. ^ a b E. Di Nallo (a cura di), Valutazione di impatto ambientale in Italia 1989-1994, Guerini Editore, Milano 1995.
  3. ^ B. F. Lapadula, G. Sersale, Metodologia per un approccio sistemico all'organizzazione di un territorio. Uno studio per l'Alto Lazio, I.E.P.I. Editore, Roma 1974.
  4. ^ V. Sgarbi, Dizionario dei monumenti italiani e dei loro autori. Roma dal Rinascimento ai giorni nostri, Edizioni Bompiani, Milano 1991.
  5. ^ M. Guccione, D. Pesce, E. Reale, Censimento degli archivi privati di Architettura a Roma e nel Lazio, Gangemi Editore, Roma 1995.
  6. ^ a b B. F. Lapadula, Studi e archivi di architetti, in Autori vari, Strenna dei Romanisti, RomaAmor Editrice, Roma 2004.
  7. ^ European Communities Concerted Research on the Growth of Large Urban Concentrations, Final Report Interest Group 1, Location of Economic Activities, ERIPLAN, Brussels 1979.
  8. ^ Various Authors, Who's Who?, ADEK, Bruxelles 1997.
  9. ^ T. M. Flynn, J. M. Geraghty, Problems of Inner City Areas, in U.S. Department of housing and urban development, Office of international affairs. International review, volume I, issue 1, Washington D.C. 1978.
  10. ^ Various Authors, Environmental Policies in Greece, OCDE, Paris 1983.
  11. ^ V. Giacomini, D. Hinrichsen, New Perspectives on the Eternal City, in AMBIO, a Journal of the Human Environment, volume X n. 2-3, Royal Swedish Academy of Sciences e Pergamon Press, Stockolholm 1981.
  12. ^ Autori vari, Urbanisti italiani, INU edizioni, Roma 1995.
  13. ^ B. F. Lapadula, Studi e archivi di architetti, in Strenna dei Romanisti, RomaAmor Editrice, Roma 2004.
  14. ^ L. D'Antone, La rete possibile. I trasporti meridionali tra storia, progetti e polemiche, Donzelli Editore, Roma 2004.
  15. ^ Il Consiglio della Facoltà di Architettura della Sapienza gli ha attribuito la qualifica ”studioso” delle discipline Urbanistica e Analisi dei Sistemi urbani il 2 maggio 1979.
  16. ^ M. Guccione, D. Pesce, E. Reale, Guida agli archivi di architettura a Roma e nel Lazio, da Roma capitale al secondo dopoguerra, Gangemi Editore, Roma 2007.

Collegamenti esterni modifica

  • [1], Intervista sul Giardino di Villa Borghese (Italia Nostra Roma, 2012)
  • [2], Conferenza sul Paesaggio del vento (Floracult, 2018)
  • [3], Intervista sul degrado di Villa Borghese (RAI-TGR, 2019)
  • [4],Intervento al Convegno Il ponte sullo Stretto di Messina (OAR 2021)