Castello di Coevorden
Il castello di Coevorden (in olandese: Kasteel van Coevorden o Kasteel Coevorden) è uno storico edificio della città olandese di Coevorden, nella Drenthe, fatto costruire nella forma attuale da Karel van Geire a partire dal 1522 sulle fondamenta di precedenti edifici risalenti al 1024 e al 1402 e fatti costruire dal vescovo di Utrecht.[1][2][3]
| Castello di Coevorden Kasteel (van) Coevorden | |
|---|---|
 | |
| Stato attuale |  Paesi Bassi
|
| Città | Coevorden |
| Indirizzo | Kasteel 27 |
| Coordinate | 52°39′45″N 6°44′29″E / 52.6625°N 6.741389°E |
  | |
| Informazioni generali | |
| Tipo | fortezza, residenza |
| Inizio costruzione | 1024 /1402 (ricostruzione)/1522 (nuova ricostruzione) |
| Costruttore | vescovo di Utrecht/Frederik van Blankenheim/Karel van Geire |
| Visitabile | sì |
| http://historiek.net/kasteel-van-coevorden/2823/ | |
| voci di architetture militari presenti su Wikipedia | |
L'edificio è classificato come rijksmonument nr. 526787[4] ed è ora adibito ad hotel.[2][3]
Storia modifica
Dopo che nel 1024 la contea della Drenthe era stata ceduta da Hendrik II al vescovo di Utrecht, quest'ultimo fece costruire un motte e bailey, fu realizzato nel 1024 per i funzionari della contea.[1][2]
Nel 1402 l'edificio fu quindi ricostruito dal vescovo Frederik van Blankenheim:[1][2][3] l'edificio da allora venne definito "castrum".[1][2]
Nel 1522, il castello fu nuovamente rimodellato su iniziativa del duca Karel van Geire, che tra il 1522 e il 1528 fu al comando della Drenthe.[1][2]
Nel 1795, con lo scoppio della prima rivoluzione batava, il castello di Coevorden venne messo all'asta e fu acquistato da due privati, G. en J. Woltersom al prezzo di 1.675 fiorini.[1][2]
Nel 1938, l'edificio fu acquistato dal comune di Coevorden[1][2], che nel 1972 fece intraprendere un'opera di restauro.[2]
A partire dal 2008, dopo che il castello era stato utilizzato per ospitare degli uffici comunali[2], l'edificio venne trasformato in hotel,[2][3] che fu inaugurato nel 2010[3]
Galleria d'immagini modifica
 |
 |
 |
Note modifica
- ^ a b c d e f g (NL) Historie van het Kasteel van Coevorden, su coevorden.nl, Gemeente Coevorden. URL consultato il 5 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2016).
- ^ a b c d e f g h i j k (NL) Kasteel van Coevorden, su historiek.net, Historiek.nl. URL consultato il 21 marzo 2016.
- ^ a b c d e (NL) Kasteel Coevorden, su absolutefacts.nl, Absolute Facts.nl. URL consultato il 5 aprile 2016.
- ^ (NL) Kasteel te Coevorden, su monumentenregister.cultureelerfgoed.nl, Rijksmonumenten.nl. URL consultato il 15 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
Altri progetti modifica
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Castello di Coevorden
