Cattedrale dell'Annunciazione (Alessandretta)

edificio religioso di Alessandretta, Turchia

La cattedrale dell'Annunciazione (in turco: İskenderun Katolik Kilisesi) è la principale chiesa cattolica di Alessandretta, in Turchia, e sede del vicariato apostolico dell'Anatolia.

Cattedrale dell'Annunciazione
İskenderun Katolik Kilisesi
La cattedrale prima del terremoto del 2023
StatoBandiera della Turchia Turchia
RegioneMar Mediterraneo
LocalitàAlessandretta
Coordinate36°35′13″N 36°09′55″E / 36.586944°N 36.165278°E36.586944; 36.165278
Religionecattolica di rito romano
TitolareAnnunciazione
OrdineFrati minori conventuali
Vicariato apostolicoAnatolia
Inizio costruzione1858
Completamento1871

Storia modifica

 
La chiesa dopo il terremoto del 2023

La costruzione di una chiesa dedicata all'Annunciazione fu fortemente voluta dall'Ordine dei carmelitani scalzi, che arrivò ad Alessandretta nel 1858. La chiesa fu completata nel 1871, ma un incendio la distrusse nel 1888, e venne riaperta al culto solamente nel 1901.[1]

All'inizio del Novecento, annesso alla chiesa fu costruito anche un convento. Utilizzato inizialmente come alloggio, successivamente vennero istituite tre scuole, tra cui due femminili, una diretta dalle suore di San Giuseppe dell'Apparizione e l'altra dalle suore carmelitane di Campi Bisenzio.[1]

Nell 1984 i carmelitani lasciarono la chiesa ai cappuccini e nel 1999 affidarono l'amministrazione del complesso al Vescovo dell'Anatolia per farvene la sua nuova residenza.[1] Dal 2003 la pastorale della parrocchia è affidata all'Ordine dei frati minori conventuali.[2]

Nel 2005 la chiesa fu restaurata dal vescovo Luigi Padovese, vicario apostolico dell'Anatolia, per poter essere riconsacrata e utilizzata come cattedrale.[1][2] In seguito al suo omicidio, avvenuto nel 2010, nell'edificio gli è stata dedicata una cappella comprendente una vetrina con la stola, il messale, una penna stilografica e degli occhiali appartenuti al vescovo.[3][4]

Il 6 febbraio 2023 la chiesa è stata gravemente danneggiata in seguito al terremoto in Turchia e Siria.[5] Oltre al crollo del soffitto e del muro esterno, il sisma ha danneggiato anche alcuni affreschi e le scale a chiocciola.[6]

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Iskenderun - Katolik Kilisesi Anadolu Havarisel Vekilliği, su vicariatoapostolicodianatolia.org. URL consultato il 14 giugno 2023.
  2. ^ a b Pforten der Barmherzigkeit - Giubileo della Misericordia, su giubileodellamisericordia.va. URL consultato il 14 giugno 2023.
  3. ^ Benedetta Capelli e Amedeo Lomonaco, Dieci anni fa veniva ucciso monsignor Padovese, vescovo del dialogo, in Vatican News, 2 giugno 2020. URL consultato il 18 dicembre 2023.
  4. ^ Giacomo Gambassi, Padovese, il vescovo ucciso in Turchia, raccontato dal suo successore, in Avvenire, 6 giugno 2020. URL consultato il 19 dicembre 2023.
  5. ^ Sisma in Turchia: distrutta la cattedrale di Iskenderun, su ANSA. URL consultato il 14 giugno 2023.
  6. ^ Giuseppe Didonna, Viaggio ad Alessandretta, la chiesa dei cattolici di Turchia distrutta dal sisma, in Agenzia Giornalistica Italia, 16 febbraio 2023. URL consultato il 18 dicembre 2023.

Altri progetti modifica