La Chevrolet Celta è una vettura prodotta dalla casa automobilistica statunitense Chevrolet dal 2000 fino al 2015 e venduta esclusivamente in Sudamerica.

Chevrolet Celta
Descrizione generale
CostruttoreBandiera degli Stati Uniti Chevrolet
Tipo principaleberlina
Produzionedal 2000 al 2015
Sostituisce laChevrolet Corsa
Sostituita daChevrolet Onix
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza3750-4125 mm
Larghezza1610 mm
Altezza1430 mm
Passo2445 mm
Altro
AssemblaggioGravataí, Brasile
Stessa famigliaChevrolet Corsa B, Chevrolet Chevy C2

In Argentina la vettura è stata rimarchiata come Suzuki Fun.

Storia modifica

Lanciata in Brasile nel 2000 come 2 volumi a tre porte con un motore a benzina da 1.0 litro e 60 CV (44 kW), la vettura condivideva il telaio e gran parte della meccanica con la coeva Corsa B. Nel 2002 è arrivata una versione a cinque porte e la potenza del motore è stata aumentata a 70 cavalli (51 kW) a 6.400 giri/min. Nel 2003 è stato introdotto un propulsore da 1.4 litri.

Nel 2006 la Celta è stata sottoposta a un restyling, che ha interessato il frontale e in misura minore il posteriore, dando un aspetto più moderno alla vettura; contemporaneamente c'è stato un miglioramento della qualità costruttiva. All'interno vi è un nuovo cruscotto. La versione berlina, denominata Chevrolet Prisma è stata presentata all'inizio del 2007. L'unico motore disponibile è un motore a benzina/etanolo Econo.Flex da 1,4 litri, una potenza massima di 97 CV quando si utilizza l'etanolo e 95 CV quando si utilizza la benzina.

Sul fronte della sicurezza, la Chevrolet Celta è stata valutata come altamente pericolosa dall'ente Latin NCAP nel 2011, ottenendo nei crash test solo una stella per la protezione degli occupanti adulti e due stelle per i bambini.[1]

Note modifica

  1. ^ Copia archiviata (PDF), su latinncap.com. URL consultato il 23 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2018).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Sito ufficiale, su chevrolet.com.br (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2011).  
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