Chi Virginis

stella nella costellazione della Vergine

Chi Virginis (χ Vir, χ Virginis) o HD 110014 è una stella nella costellazione della Vergine. Sulla base delle misurazioni della parallasse, si trova a circa 315 anni luce (97 parsec) dalla Terra, con una magnitudine visiva apparente di 4,65,[1] che la rende sufficientemente luminosa per essere vista ad occhio nudo in condizioni di visione adeguate. Insieme a Psi Virginis e altre stelle adiacenti, era nota in Cina come Tsin Teen.[5]

Chi Virginis
Chi Virginis
Classe spettraleK2 III[2]
Distanza dal Sole318 anni luce[1]
CostellazioneVergine
Coordinate
Ascensione retta12h 39m 14,767s[1]
Declinazione-07° 59′ 44,0338″[1]
Dati fisici
Raggio medio23[3] R
Massa
2,17±0,28[4] M
Temperatura
superficiale
4395 K [3] (media)
Luminosità
182 [3] L
Età stimata0,86±0,34 miliardi di anni
Dati osservativi
Magnitudine app.4,652
Velocità radiale19,7 km/s
Nomenclature alternative
26 Virginis, BD−07°3452, GC 17227, GCRV 7604, HD 110014, HIP 61740, HR 4813, PPM 195694, SAO 138892.[1]

Coordinate: Carta celeste 12h 39m 14.767s, -07° 59′ 44.0338″

Caratteristiche fisiche modifica

La stella è classificata come K2 III,[2] ossia con una classe di luminosità "III" che indica trattarsi di una stella gigante che ha consumato l'idrogeno nel suo nucleo e si è evoluta lontano dalla sequenza principale. Ha una massa circa doppia rispetto a quella del Sole[4] e si è espansa fino ad avere un raggio 23 volte quello del Sole,[3] conferendogli una luminosità pari a 182 volte la luminosità solare.[3] La temperatura efficace del suo involucro esterno è di circa 4 395 K,[3] che le conferisce la tonalità arancione tipica delle stelle di tipo K. L'abbondanza di elementi diversi dall'idrogeno e dall'elio, ciò che gli astronomi chiamano la metallicità della stella, è leggermente superiore a quella del Sole.

La stella ha tre compagne ottiche. La prima è una stella di tipo K0 e si trova a una separazione angolare di 173,1 secondi d'arco, con magnitudine 9,1. La seconda si trova a 221,2 secondi d'arco, con magnitudine 10, e la terza è una è una stella di tipo K2 con magnitudine 9,1, che si trova a 321,2 secondi d'arco. Nessuna di queste stelle sembra essere anche una compagna fisica di Chi Virginis.[6]

Sistema planetario modifica

Nel luglio 2009, è stato scoperto che Chi Virginis ha un pianeta massiccio con un'eccentricità orbitale elevata, pari a 0,46, un periodo orbitale di circa 835 giorni e una massa almeno 11 volte maggiore di quella di Giove. Nell'agosto del 2015 è stata scoperta l'esistenza di un secondo pianeta, grande circa tre volte più di Giove e avente una distanza dalla stella simile a quella di Venere dal Sole.[7][8]

PianetaMassaPeriodo orb.Sem. maggioreEccentricitàScoperta
b≥11,09±MJ835,477±giorni2,14±0,03 UA0,462±0,0692009
c3,1 MJ130 giorni0,64 UA0,44 ± 0,22015

Note modifica

  1. ^ a b c d e HD 110014, su simbad.cds.unistra.fr. URL consultato il 27 marzo 2024.
  2. ^ a b W. Buscombe, Spectral classification of Southern fundamental stars., in Mount Stromlo Observatory Mimeographs, vol. 4, 1º gennaio 1962, pp. 1. URL consultato il 27 marzo 2024.
  3. ^ a b c d e f Alessandro Massarotti, David W. Latham e Robert P. Stefanik, ROTATIONAL AND RADIAL VELOCITIES FOR A SAMPLE OF 761 HIPPARCOS GIANTS AND THE ROLE OF BINARITY, in The Astronomical Journal, vol. 135, n. 1, 7 dicembre 2007, pp. 209–231, DOI:10.1088/0004-6256/135/1/209. URL consultato il 27 marzo 2024.
  4. ^ a b M. Kunitomo, M. Ikoma e B. Sato, PLANET ENGULFMENT BY ∼1.5-3MRED GIANTS, in The Astrophysical Journal, vol. 737, n. 2, 4 agosto 2011, pp. 66, DOI:10.1088/0004-637x/737/2/66. URL consultato il 27 marzo 2024.
  5. ^ LacusCurtius • Allen's Star Names — Virgo, su penelope.uchicago.edu. URL consultato il 12 marzo 2024.
  6. ^ (EN) P. P. Eggleton e A. A. Tokovinin, A catalogue of multiplicity among bright stellar systems, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 389, n. 2, 11 settembre 2008, pp. 869–879, DOI:10.1111/j.1365-2966.2008.13596.x. URL consultato il 27 marzo 2024.
  7. ^ (EN) Astronomer Discovers Planet 3 Times as Large as Jupiter, su Gadgets 360, 20 agosto 2015. URL consultato il 12 marzo 2024.
  8. ^ (EN) Pierre-Yves Martin, Planet HD 110014 c, su exoplanet.eu, 2020. URL consultato il 27 marzo 2024.

Voci correlate modifica

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