Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (Boccioleto)

edificio religioso di Boccioleto

La chiesa parrocchiale di San Pietro e San Paolo[1] si trova al centro dell'abitato di Boccioleto, la chiesa, già presente nel XIV secolo, deve il suo assetto attuale a numerose ristrutturazioni subite.

Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Veduta della chiesa
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
LocalitàBoccioleto
Coordinate45°49′47.78″N 8°06′49.1″E / 45.82994°N 8.11364°E45.82994; 8.11364
Religionecattolica
TitolarePietro apostolo e Paolo di Tarso
Diocesi Novara

La severa maestosità dell'edificio è ingentilita dal settecentesco "arco trionfale", il portale che immette sul sagrato, con dipinti che si rifanno all'originale opera di Antonio Orgiazzi, uno dei pittori settecenteschi attivi al Sacro Monte di Varallo. A fianco dell'arco è posta l'antica "cappella dell'Annunciazione", con affreschi di scuola gaudenziana.

La chiesa si presenta a navata unica, con quattro grandi cappelle laterali. Lungo le pareti della navata si trovano resti di affreschi con figure di santi, realizzati tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo da un autore ignoto; gli affreschi sono stati recentemente restaurati assieme al frammento di un cinquecentesco Martirio di San Pietro Martire. Un'antica statua lignea (1485-90) raffigurante San Pietro[2] è posta all'inizio del presbiterio.

L'altare maggiore è costituito da una struttura barocca in legno scolpito e dorato, realizzata nel 1708 dal boccioletese Francesco Antonio d'Alberto. Altri altari e statue lignee adornano le cappelle, opera anch'esse dei "maestri lignari" locali.

Sempre nella chiesa si trovano diverse opere più tarde, tra le quali tele di Antonio Orgiazzi (quindici ovali con le scene dei Misteri del Rosario nella "Cappella del Rosario", datate attorno alla metà del XVIII secolo) e di altri esponenti della tradizione pittorica della Valsesia.

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Note modifica

  1. ^ (FR) Boccioleto, chiesa parrocchiale di S. Pietro, su PREALP - Base iconographique des peintures murales des régions alpines. URL consultato il 5 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2012).
  2. ^ La statua è ritornata di recente nella chiesa dopo essere stata a lungo conservata nella pinacoteca civica di Varallo; essa è opera di un ignoto intagliatore valsesiano, che la critica ha recentemente denominato Maestro di Boccioleto. A questi è stato anche attribuito il Crocifisso ligneo, conservato nella "Cappella invernale".

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