Chiesa di San Bernardino (Casargo)

chiesa di Casargo

La chiesa di San Bernardino è la parrocchiale di Casargo, in provincia di Lecco e arcidiocesi di Milano[1]; fa parte del decanato di Primaluna.

Chiesa di San Bernardino
Facciata
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàCasargo
Coordinate46°02′21.13″N 9°23′16.41″E / 46.039203°N 9.387892°E46.039203; 9.387892
Religionecattolica di rito ambrosiano
Titolaresan Bernardino
Arcidiocesi Milano
ArchitettoCosmo Pini
Stile architettoniconeoclassico
Completamento1836

Storia modifica

La prima citazione dell'originaria cappella di Casargo, fondata secondo la tradizione nel Quattrocento[2], risale al 1469 e allora era filiale della chiesa di San Bartolomeo Apostolo di Margno[1].

La chiesa casarghese venne eretta a parrocchiale il 1º giugno 1655[3], per poi essere riedificata a partire dal 1658; nel 1758 venne realizzato il portale d'ingresso e nel 1780 il tetto fu interessato da un intervento di restauro[1]

Dalla relazione della visita pastorale del 1746 dell'arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli s'apprende che nella parrocchiale casarghese, che aveva come filiali gli oratori della Santa Croce, di Santo Stefano Protomartire a Somadino e di Santa Margherita a Premana, avevano sede la sodalitas del Santissimo Sacramento e la confraternita della Beata Maria Vergine del Monte Carmelo e che i fedeli ammontavano a circa 200[3].

Nel 1832 iniziarono i lavori di rifacimento della nuova chiesa; l'edificio a tre navate, disegnato dal lecchese Cosmo Pini e realizzato dal rezzonichese Giulio Cagni, fu portato a termine nel 1836[1].

Alcuni anni dopo, nel 1842 prese il via l'abbellimento della struttura e nel 1895 vennero eseguite da Basilio e Achille Tagliaferri nuove decorazioni[1].

L'anno successivo, nel 1896, l'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari, compiendo la sua visita, annotò che il reddito era di 801,57 lire e che la parrocchiale, in cui avevano sede le confraternite del Santissimo Sacramento, della Beata Vergine del Carmelo, del Sacro Immacolato Cuore di Maria e della Madonna della Cintura, avevano come filiali gli oratori di Santa Croce, di San Giacomo Apostolo in località Codesino, della Vergine Addolorata, di Santo Stefano Protomartire e di Santa Margherita a Somadino e che i fedeli ammontavano a 701[3].

Nel 1950 fu posato il nuovo pavimento, mentre poi nel 1973 venne rifatto il tetto[1].

Descrizione modifica

Esterno modifica

La facciata a salienti della chiesa, intonacata, si compone di tre corpi, tutti scanditi da lesene; quello centrale presenta nel mezzo il portale maggiore, sovrastato da una nicchia affiancata da due finestrelle a tutto sesto, mentre in sommità si eleva il timpano triangolare, coronato da una croce di ferro e decorato con i lacerti d'un affresco forse ritraente San Bernardino; le due ali laterali sono caratterizzate da due piccole finestre e concluse da due semitimpani[1].

Interno modifica

L'interno dell'edificio si compone di tre navate, la centrale delle quali è voltata a botte, mentre le prime tre campate delle laterali sono coperte da volte a crociera e la quarta da cupole[1].

Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra cui l'organo, costruito da Giuseppe Valli da Milano[1], l'affresco ritraente il Battesimo di Gesù, la tela raffigurante la Vergine del Carmelo con i santi Carlo, Francesco, Bernardino e Simone Stock, eseguita forse da una scuola torinese[2], e gli affreschi che rappresentano i Profeti, l'Annunciazione e gli Evangelisti, dipinti da Giovan Maria Tagliaferri[2].

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h i Chiesa di San Bernardino <Casargo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 6 maggio 2021.
  2. ^ a b c La Chiesa di San Bernardino, su comune.casargo.lc.it. URL consultato il 6 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2021).
  3. ^ a b c Parrocchia di San Bernardino, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 6 maggio 2021.

Voci correlate modifica

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