Chiesa di Sant'Antonio Abate (Matera)

edificio religioso di Matera

La chiesa Sant'Antonio Abate fa parte del complesso delle chiese rupestri di Matera.

Chiesa di Sant'Antonio Abate
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneBasilicata
LocalitàMatera
Coordinate40°40′05.38″N 16°36′36.7″E
Religionecattolica di rito romano
TitolareSant'Antonio abate

Descrizione

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La chiesa, dedicata a Sant'Antonio abate, presenta un impianto longitudinale. L'ingresso, preannunciato da un piccolo pronao è caratterizzato da una rilevata cornice.[1]. L'interno è a pianta rettangolare e si articola in tre navate suddivise da quattro pilastri.

La navata centrale offre alte e modellate nicchie sui pilastri; lo stesso avviene per la navata di sinistra. Questa si articola in tre settori: il primo ha una finestrella contenuta in una cornice; il secondo ha tre nicchie minori affiancate; il terzo oggi è diroccato per l'apertura di un ingresso secondario.

La chiesa presenta un soffitto ben modellato. La navata di destra e quella centrale hanno il soffitto a tenda; quello della navata di sinistra, invece, è più arcuato. In passato le nicchie della navata centrale contenevano svariate pitture murali; oggi, invece, ritroviamo al loro interno solo poche immagini. La più importante è quella del Santo Monaco Antonio Abate, che ottiene movimento dalla fluente barba bianca. In un'altra nicchia vi è l'immagine barocca di un S. Sebastiano, di alcuna espressione.[2]. Sulla parete di fondo della navata di sinistra appare un riquadro dedicato alla Madonna orante che assiste il lavoro nei campi.[3].

  1. ^ L'architrave contiene una mattonella di ceramica su cui vi sono due chiavi incrociate, con in nero le lettere S.P.C.(San Pietro Caveoso).
  2. ^ L'autore di questo affresco sembra lo stesso della Crocifissione dipinta nella chiesa della Madonna delle Virtù a causa della decorazione del fondo.
  3. ^ Cfr. Chiese e asceteri rupestri di Matera, p. 146.

Bibliografia

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  • Chiese e asceteri rupestri di Matera, Roma, De Luca, 1995. (p. 146).
  • Le Chiese rupestri di Matera, Roma, De Luca, 1966. (pp. 285–286).

Voci correlate

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