Chiesa di Santa Maria Assunta (Locatello)

chiesa nel comune italiano di Locatello

La chiesa di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico della località di Locatello in provincia e diocesi di Bergamo; fa parte del vicariato di Rota d'Imagna.[1]
La chiesa, ritenuta la più anrica della Valle Imagna, conserva un trittico opera cinquecentesca di Andrea Previtali, e un dipinto di Agostino Facheris[2]

Chiesa di Santa Maria Assunta
Chiesa di Santa Maria Assunta
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàLocatello
Coordinate45°49′57.54″N 9°31′57.5″E
ReligioneCristiana cattolica di rito romano
TitolareAssunzione di Maria
Diocesi Bergamo
Inizio costruzione1836
Completamento1841

La presenza di una chiesa parrocchiale nella località di Locatello risulta presente già prima del X secolo, ritenuta la più antica del territorio della Valle Imagna.[3]

La conferma della presenza di un edificio di culto è indicata anche dalle pitture a fresco che l'aula conserva. La chiesa risulta essere smembrata da quella di Corna nel 1540 e consacrata con il titolo a santa Maria Assunta nel 1561.[1]

Nel XIX secolo la chiesa non rispondeva più alle esigenze della comunità si decise quindi l'edificazione di un nuovo edificio. La costruzione richiese alcuni anni, venendo iniziata nel 1836 e finita nel 1841 per essere nuovamente ampliata con l'allungamento della navata nel 1841. Il 12 gennaio 1912 fu visitata e consacrata dal vescovo di Bergamo Giacomo Radini-Tedeschi che oltre confermarne l'intitolazione a Maria Assunta fece dono delle reliquie dei santi Innocente e Alessandro di Bergamo che furono sigillate nella nuova mensa dell'altare maggiore.[1]

Nel 1930 l'edificio fu oggetto di una ristrutturazione su guida dell'architetto Luigi Angelini, che ne progettò lo cupola e i quattro altari laterali, lavori di terminarono nel 1932.[4]

Con decreto del 27 maggio 1979 del vescovo Giulio Oggioni la parrocchiale è inserita nel vicariato locale di Rota d'Imagna.

Descrizione

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Chiesa di Santa Maria Assunta

Esterno

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L'edificio di culto dal classico orientamento liturgico con abside a est, posto in posizione sopraelevata, è anticipato dal sagrato in selciato delimitato da un muretto. La facciata divisa su due ordini da una cornice marcapiano presenta un'alta zoccolatura di base e lesene che la suddividono in cinque settori di misure differenti. Le lesene hanno basamento e sono coronate da capitelli. L'ordine inferiore presente centralmente l'ingresso maggiore con paraste modanate e architrave dove poggia il timpano triangolare. Le sezioni laterali terminano con un pinnacolo. L'ordine superiore è tripartito e le lesene reggono il frontone con il timpano triangolare culminante con la croce ferrea e con un'apertura a stella centrale. Una finestre semicircolare atta a illuminare l'aula è posta della sezione centrale.

Interno

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L'interno a unica navata a pianta rettangolare è divisa da lesene in cinque campate. Le lesene stuccate a lucido sono complete di zoccolatura e capitello e reggono la trabeazione e il cornicione dove s'imposta la volta a tutto sesto. Il fonte battesimale è presente a sinistra della prima campata. L'altare dedicato alla Madonna del Rosario è inserito nella terza campata a sinistra mentre corrispondente a destra l'altare dedicato a san Giuseppe. Segue nella quinta campata la cappella dedicata a san Luigi e a destra della Madonna Assunta. La zona presbiterale di misura inferiore alla navata è a pianta rettangolare rialzata da cinque gradini con copertura da azza emisferica. Il coro absidato con volta a tazza conclude il presbiterio.

La chiesa conserva opere di pregio tra le quali il trittico e il dipinto Madonna col Bambino e santi Giovanni Battista e Gerolamo di Andrea Previtali detto Cordeaghi, la pala di Locatello di Agostino Facheris del 1536 raffigurante: Madonna col Bambino e i santi Pietro, Paolo, Stefano e Giovanni Battista.

  1. ^ a b c Chiesa di Santa Maria Assunta <Locatello>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 gennaio 2021..
  2. ^ Corna Imagna (BG): Itinerario Tci attraverso "Le Contrade di Corna Imagna, un paese che rinasce, su touringclub.it, Touring Club. URL consultato il 14 gennaio 2021.
  3. ^ Chiesa di Santa Maria Assunta, su turismovalleimagna.it, Turismo valle imagna. URL consultato il 14 gennaio 2021.
  4. ^ Giacomo Gelmi, Due veneziani del tardo quattrocento per l'orgoglio dei migranti bergamaschi: Bartolomeo Vivarini e Leonardo Boldrini, in Abelase, Papiri arti Grafiche, 2015, pp. 41-42.

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