Ciambella di San Cataldo

La ’ngiambella di San Cataldo (o 'nciambella sancataldese) è un biscotto dolce tipico di San Cataldo, comune della ex provincia di Caltanissetta.

’ngiambella di San Cataldo
Origini
Altri nomi’ngiambella
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioneSicilia
Diffusioneprovinciale
Zona di produzioneSan Cataldo, libero consorzio comunale di Caltanissetta
Dettagli
Categoriadolce
Settorepaste fresche e prodotti della panetteria, biscotteria, pasticceria e confetteria

Ogni anno, il 22 maggio, nel borgo di Santa Rita si svolge l'omonima festa della ciambella.[1]

Ingredienti modifica

Gli ingredienti sono: zucchero, uova (che si pesano con i gusci), e farina tipo 00 (usata solo a partire dal secondo dopoguerra) o di grani antichi siciliani, o meglio con il grano tenero maiorca, prima del secondo dopoguerra l'unico grano usato quasi esclusivamente per i dolci. Prima del secondo dopoguerra la farina utilizzata era quella integrale di grani antichi. La farina 00 si impone solo dal secondo dopoguerra in seguito alla meccanizzazione e alla coltura agricola intensiva, con l'impiego massiccio di concimi chimici, diserbanti e antiparassitari.

Il biscotto ha una tipica forma ellissoidale grande 10-15 centimetri. Ha come caratteristica una crosta dolce e lucida che la riveste.[2]

A dispetto della semplicità degli ingredienti, la preparazione è complessa ed è figlia di una ricetta segreta tramandata da padre in figlio, gelosamente custodita dai vari fornai, pasticcieri, e massaie locali.[3]

Note modifica

  1. ^ Festa della Ciambella di San Cataldo e dei prodotti tipici locali maggio, su tumit.it, Tumit Eventi. URL consultato il 1º giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. ^ Curiosità, su xoomer.virgilio.it.
  3. ^ ramsesfab, Ciambelle siciliane di San Cataldo, su cookaround.com, Cookaround forum, 5 novembre 2011. URL consultato il 2 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica