Circus Charlie

‎videogioco del 1984

Circus Charlie (サーカスチャーリー?, Sākasu Chārī) è un videogioco arcade del 1984 sviluppato dalla Konami che lo ha concesso per la distribuzione in Occidente alla Centuri. È il frutto della joint venture tra i team di programmatori di Time Pilot e Track & Field.[3] Viene assunto il controllo di Charlie, un pagliaccio del circo intento a esibirsi nei suoi vari numeri.

Circus Charlie
videogioco
Versione arcade: il clown sui tamburi
Titolo originaleサーカスチャーリー?
PiattaformaArcade, Commodore 64, MSX, Nintendo Entertainment System, Telefono cellulare
Data di pubblicazioneArcade:
Giappone aprile 1984[1]
Mondo/non specificato marzo 1984[2]

MSX:
Giappone luglio 1984
Zona PAL febbraio 1984
Famicom:
Giappone 4 marzo 1986
Commodore 64:
1987
Zona PAL 1987
Telefono cellulare:
Giappone marzo 2002

GenereAzione
TemaContemporaneo
OrigineGiappone
SviluppoKonami (Arcade, Famicom, MSX), Parker Brothers (C64)
PubblicazioneKonami (arcade in Giappone, C64, MSX), Centuri (arcade in Occidente), Soft Pro International (Famicom)
Modalità di giocoGiocatore singolo, due giocatori alternati
Periferiche di inputNintendo Gamepad, Joystick
SupportoCartuccia, download
Distribuzione digitaleVirtual Console
Specifiche arcade
CPUM6809 a 2,048 MHz
Processore audioZ80 a 3,58 MHz
SchermoRGB raster
Risoluzione224x256 pixel
Periferica di inputJoystick a 2 direzioni, 1 pulsante
La scheda di Circus Charlie versione LEVEL SELECT prodotta dalla Konami, codice GX380

Ne vennero sviluppate conversioni per le piattaforme Commodore 64, MSX e Famicom. Sarebbe dovuto uscire anche per Colecovision, ma non venne pubblicato; esiste solo in versione homebrew del 2011.[4]

Modalità di gioco modifica

L'azione delle esibizioni di Charlie si divide in sei livelli, tutti a scorrimento orizzontale e con visuale laterale. Lo scopo per il giocatore è sempre quello di raggiungere indenni la fine del percorso prima che scada il tempo, potendo solo muoversi orizzontalmente e saltare, ma tali livelli si diversificano per ciò che bisogna fare lungo il tragitto:

Ciascun livello può essere affrontato fino a cinque volte, dopodiché viene definitivamente completato. Ogni due volte che si supera il terzo livello, si ha diretto accesso a un livello speciale, simile ma molto più difficile, consistente sempre nel balzo tra tamburi, ma stavolta dentro una piscina con tanti delfini che saltano fuori dall'acqua e che bisogna evitare. [N 1]

Alla fine di ciascun livello vengono calcolati i punti guadagnati in base a quanto tempo rimane: si va da 200 punti fino a un massimo di 10.000. Durante la sessione è possibile vincere una vita extra seguendo alcuni trucchi. Altre vite sono previste al raggiungimento di determinati punteggi.

Si usano un joystick a due direzioni (destra-sinistra), per controllare la velocità di Charlie, e un pulsante, per saltare.

Differenza tra le versioni arcade modifica

Esistono due versioni arcade di questo titolo. La prima prevede la successione dei livelli nell'ordine prestabilito. La seconda versione prodotta, la cosiddetta "Level Select", permette invece di selezionare il livello desiderato sia a inizio partita sia ogni volta che un giocatore ne porta a termine uno.

Colonna sonora modifica

Alcuni degli arrangiamenti a 8 bit presenti nelle conversioni di Circus Charlie sono American Patrol di Frank White Meacham, Walking in the King's Highway dei The Carter Family, e Sul bel Danubio blu di Johann Strauss.

Eredità modifica

Un videogioco simile a Circus Charlie è uscito nello stesso anno sull'home computer Commodore 64 col titolo Bigtop Barney.[5]

Note modifica

Approfondimenti
  1. ^ a b Gli unici livelli che non sono presenti nelle conversioni casalinghe.
  2. ^ Assente solo nella versione Commodore 64.
Fonti
  1. ^ (JA) Masumi Akagi, アーケードTVゲームリスト 国内•海外編 (1971-2005), Nishinomiya, Amusement Tsūshin-sha, 2006, p. 27, ISBN 9784990251215.
  2. ^ (JA) Masumi Akagi, アーケードTVゲームリスト 国内•海外編 (1971-2005), Nishinomiya, Amusement Tsūshin-sha, 2006, p. 121, ISBN 9784990251215.
  3. ^ John Sellers, Arcade Fever, Running Press, 2001, ISBN 0762409371
  4. ^ (EN) Colecovision unreleased games, su colecovision.dk.
  5. ^ (EN) Bigtop Barney - Commodore 64 Game, su Lemon64. URL consultato il 18 luglio 2023.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

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