Cramauchenia normalis

mammifero estinto, appartenente ai litopterni

Cramauchenia normalis è un mammifero estinto, appartenente ai litopterni. Visse tra l'Oligocene superiore e il Miocene inferiore (23 - 16 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Sudamerica.

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Cramauchenia
Cranio di Cramauchenia insolita (= Cramauchenia normalis)
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Mammalia
Ordine Litopterna
Famiglia Macraucheniidae
Genere Cramauchenia

Descrizione modifica

Questo animale aveva un aspetto vagamente simile a quello di un piccolo lama, o forse a quello di una tozza antilope. Il cranio di questo animale era relativamente allungato e fornito di un'apertura nasale leggermente arretrata; per questo motivo si suppone che vi fosse la presenza di un forte labbro muscoloso, forse prensile. In forme simili, ma più grandi e recenti, come Theosodon e Scalabrinitherium, questo labbro andò via via sviluppandosi, fino a dare origine a una struttura forse simile a una proboscide con Macrauchenia.

Classificazione modifica

Cramauchenia, descritto per la prima volta da Florentino Ameghino nel 1902, è un rappresentante primitivo dei macrauchenidi, un gruppo di mammiferi sudamericani appartenenti ai litopterni, dalle forme simili a quelle dei camelidi (non strettamente imparentati). Il nome Cramauchenia è l'anagramma di Macrauchenia, un genere di litopterni più conosciuto e vissuto milioni di anni dopo.

I fossili di Cramauchenia sono stati scoperti inizialmente nella formazione Sarmiento della provincia di Chubut, in Argentina, in strati del Miocene inferiore. Altri resti, sempre del Miocene inferiore, sono stati in seguito ritrovati nelle provincie di Neuquén e di Rio Negro. Nel 2010 venne descritto un nuovo esemplare nella formazione Sarmiento, questa volta proveniente dall'Oligocene superiore.

Cramauchenia è noto per l'unica specie C. normalis; un'altra specie, C. insolita, venne descritta inizialmente come specie a sé stante, ma in seguito a uno studio di Soria (1981) venne attribuita alla specie tipo.

Bibliografia modifica

  • Ameghino, F. 1902. Première contribution à la connaissance de la faune mammalogique des couches à Colpodon. Boletín de la Academia Nacional de Ciencias en Córdoba 17: 71-138.
  • Kramarz Alejandro, Alberto Garrido, Analía Forasiepi, Mariano Bond & Claudia Tambussi. Estratigrafía y vertebrados (Aves y Mammalia) de la Formación Cerro Bandera, Mioceno Temprano de la Provincia del Neuquén, Argentina. Revista Geológica de Chile, Vol. 32, No. 2, p. 273-291, julio 2005. Doi: 10.4067/S0716-02082005000200006
  • Soria,M. F. 1981. Los Litopterna del Colhuehuapense (Oligoceno tardío) de la Argentina. Revista del Museo Argentino de Ciencias Naturales “Bernardino Rivadavia.” Serie Paleontología 3:1–54.
  • Dozo, M.T. & Vera, B. (2010). "First skull and associated postcranial bones of Macraucheniidae (Mammalia, Litopterna) from the Deseadan SALMA (late Oligocene) of Cabeza Blanca (Chubut, Argentina)". Journal of Vertebrate Paleontology 30 (6): 1818–1826. doi:10.1080/02724634.2010.520781.

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