Cristina Iovu

sollevatrice azera
Cristina Iovu
Nazionalità Bandiera della Moldavia Moldavia
Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian (2013-2015)
Bandiera della Romania Romania (dal 2016)
Altezza 155 cm
Peso 53 kg
Sollevamento pesi
Categoria fino a 53 kg
Palmarès
Bandiera della Moldavia Moldavia
Competizione Ori Argenti Bronzi
Europei 1 0 0


Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian
Competizione Ori Argenti Bronzi
Universiadi 0 1 0


Bandiera della Romania Romania
Competizione Ori Argenti Bronzi
Europei 1 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 6 novembre 2018

Cristina Iovu (Chișinău, 8 novembre 1992) è una sollevatrice moldava naturalizzata rumena.

Carriera modifica

Vincitrice della medaglia d'oro nei 53 kg agli Europei di Adalia 2014, Cristina Iovu aveva ottenuto il terzo posto alle Olimpiadi di Londra 2012 sempre nella stessa categoria di peso.

Nel 2013, dopo avere iniziato a gareggiare per l'Azerbaigian, in seguito ai Mondiali di Breslavia viene squalificata per positività all'Oxandrolone per due anni dal 19 giugno 2013 al 19 giugno 2015.[1] La federazione azera è stata sanzionata dall'IWF con una multa di 500.000 $ a causa delle molte positività a sostanze proibite riscontrate.[2]

Nel 2016 Iovu ha cambiato per la terza volta nazionalità iniziando a rappresentare la Romania. Il 27 luglio 2016 l'IWF ha annunciato la positività dell'atleta al deidroclorometiltestosterone dopo avere sottoposto a nuove analisi i campioni risalenti alle Olimpiadi di Londra 2012. Nel novembre dello stesso anno le viene tolta la medaglia olimpica di bronzo vinta in quella edizione dei Giochi,[3] oltre a essere nuovamente sospesa dalla competizione agonistica.

Palmarès modifica

Per la Moldavia modifica

Adalia 2012: oro nei 53 kg.

Per l'Azerbaigian modifica

Kazan' 2013: argento nei 53 kg.

Per la Romania modifica

Førde 2016: oro nei 53 kg.

Note modifica

  1. ^ (RO) Campioană europeană, sub steagul României! Halterofila din Republica Moldova Cristina Iovu a luat aurul în Norvegia, su agora.md, 11 aprile 2016. URL consultato il 6 novembre 2018.
  2. ^ (EN) IWF Executive Board sanctions Federation of Azerbaijan for multiple doping cases, su iwf.net, 1º aprile 2014. URL consultato il 6 novembre 2018.
  3. ^ (EN) London 2012: Yuliya Zaripova among 12 disqualified after retests, su BBC Sport, 21 novembre 2016. URL consultato il 6 novembre 2018.

Collegamenti esterni modifica