Daniel Naborowski

poeta polacco

Daniel Naborowski (Cracovia, ca. 1573[1]Vilnius, ca. 1640[1]) è stato un poeta e scrittore polacco.

Biografia modifica

Nacque a Cracovia. Di fede calvinista, iniziò i suoi studi a Wittenberg dal 1590 al 1593 e a Basilea dal 1593 al 1595, dove studiò medicina. In seguito si trasferì in Francia, a Orléans, dove studiò diritto e a Padova dove ricevette lezioni private di meccanica da Galileo[1]. Tornato nella Confederazione polacco-lituana si unì alla corte del magnate Janusz Radziwiłł, divenendo suo segretario e medico personale.

Dopo la morte di Radziwiłł si trasferì alla corte del principe Krzysztof Radziwiłł[2].

Alcune delle sue opere vennero pubblicate nel XVII secolo. Oltre alle poesie, Naborowski scrisse lettere, epitaffi e lamenti per lo più lodando la vita pacifica del paese nello spirito del sarmatismo. Tradusse tre sonetti di Petrarca, usando l'alessandrino polacco invece dell'endecasillabo e il Trionfo d'amore[2], dedicandolo al principe Ladislao IV.

Molte delle sue opere gli vennero attribuite solo nella seconda metà dell'ottocento[3].

Note modifica

  1. ^ a b c (PL) Daniel Naborowski, su culture.pl. URL consultato il 19 aprile 2024.
  2. ^ a b (PL) DANIEL NABOROWSKI, su staropolska.pl. URL consultato il 19 aprile 2024.
  3. ^ Mallardi, p. 184

Bibliografia modifica

  • Krzysztof Mrowcewicz, Naboroviana. Nowe materiały do twórczości Daniela Naborowskiego, in Ricerche Slavistiche, XXXVI, Roma, Carucci, 1989, pp. 195-216.
  • Rosella Mallardi (a cura di), Traduzione letteraria e oltre [Literary translation and beyond], Peter Lang AG, 2008, ISBN 978-3-03911-500-6.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN35278820 · ISNI (EN0000 0001 0676 8377 · CERL cnp01027585 · LCCN (ENn88114624 · GND (DE12009763X · WorldCat Identities (ENlccn-n88114624