David Callaham
David Elias Callaham, conosciuto anche come Dave Callaham (Fresno, 24 ottobre 1977), è uno sceneggiatore statunitense.
Biografia modifica
Carriera modifica
Nel 2010 lavorò per conto della Legendary Pictures alla scrittura di una prima versione della sceneggiatura di Godzilla; reimmaginazione dell'iconico mostro della Toho proposta per il grande schermo anni dopo l'insicura trasposizione di Roland Emmerich. Nel gennaio 2011, tuttavia, con l'annuncio di Gareth Edwards alla regia del film, fu data comunicazione dell'allontanamento dello sceneggiatore dal progetto e della ricerca di nuovi nomi per riscrivere, completare il suo lavoro.[1]
Nel 2017 viene ingaggiato per scrivere la sceneggiatura del sequel di Wonder Woman insieme alla regista Patty Jenkins e Geoff Johns.[2]
Vita privata modifica
Dal 9 maggio 2009 è sposato con Bree Tichy [3], il cui unico credito nel settore cinematografico è un'occupazione nel film The Forgotten (2004) di Joseph Ruben, come assistente dei produttori Dan Jinks e Bruce Cohen [4].
Filmografia modifica
- David Callaham: Writer Reel (2004, corto)
- Doom (2005)
- The Horsemen (2009)
- Tell-Tale (2009)
- I mercenari - The Expendables (2010)
- Godzilla (2014)
- Zombieland - Doppio colpo (Zombieland: Double Tap), regia di Ruben Fleischer (2019)
- Wonder Woman 1984, regia di Patty Jenkins (2020)
- Mortal Kombat, regia di Simon McQuoid (2021)
- Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli (Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings), regia di Destin Daniel Cretton (2021)
- Spider-Man: Across the Spider-Verse, regia di Kemp Powers (2023)
Note modifica
- ^ (EN) EXCLUSIVE: 'Monsters' Director Stomps to 'Godzilla', Hollywood Reporter, 04-01-2011.
- ^ Andrea Bedeschi, Wonder Woman 2: la Warner ha ingaggiato il co-sceneggiatore de I Mercenari, su badtaste.it, 14 settembre 2017. URL consultato il 14 settembre 2017.
- ^ Minibiografia di Dave Callaham sull'Imdb (ultimo accesso il 30-01-2011).
- ^ Bree Tichy sull'Imdb (ultimo accesso il 30-01-2011).
Collegamenti esterni modifica
- (EN) David Callaham, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 86216159 · ISNI (EN) 0000 0001 1476 8123 · LCCN (EN) n2006009700 · GND (DE) 138068631 · BNE (ES) XX4444053 (data) · BNF (FR) cb15096023t (data) · CONOR.SI (SL) 106373219 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2006009700 |
|---|
