Davit Iškhanyan
Davit Iškanyan (in armeno Դավիթ Ռուբենի Իշխանյան?; Ashan, 27 dicembre 1968) è un politico karabakho.
Davit Iškanyan | |
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Presidente della Repubblica dell'Artsakh | |
Durata mandato | 1 settembre 2023 (ad interim) – 9 settembre 2023 |
Predecessore | Arayik Harutyunyan |
Successore | Samvel Šahramanyan |
Presidenti dell'Assemblea nazionale dell'Artsakh | |
Durata mandato | 7 agosto 2023 – 3 ottobre 2023 |
Predecessore | Artur Tovmasyan |
Successore | carica abolita |
Dati generali | |
Partito politico | Federazione Rivoluzionaria Armena |
Biografia modifica
Nato ad Ashan, regione di Martowni nell'allora Oblast' Autonoma del Nagorno Karabakh, si è laureato presso la Facoltà di Storia-Giurisprudenza dell'Istituto Pedagogico Stepanakert nella specialità «Storia e Diritto».
Dopo aver prestato servizio nell'esercito sovietico, tra il 1991 e il 1995 è stato deputato del Consiglio supremo della repubblica del Nagorno Karabakh. Ha partecipato alla guerra del Nagorno Karabakh guidando il 28° battaglione di stanza nella sua regione.
Nelle elezioni parlamentari del 31 marzo 2020 è stato eletto deputato dell'Assemblea nazionale della Repubblica dell'Artsakh dalla lista proporzionale del partito Federazione Rivoluzionaria Armena.
Il 7 agosto 2023 è stato nominato presidente dell'Assemblea nazionale e dal primo al 10 settembre ha retto ad interim la carica di presidente della repubblica.[1]
A seguito dell’offensiva azera nel Nagorno Karabakh del 2023, viene catturato dagli azeri agli inizi del mese di ottobre unitamente ad altre autorità della repubblica dell’Artsakh e imprigionato in un centro di detenzione preventiva a Baku.[2]
É sposato con tre figli.
Onorificenze modifica
Premiato con l'Ordine di 1° grado "Croce di battaglia" (Decreto presidenziale NKR n. 24-A, 04.05.2012) e Medaglia "Mkhitar Gosh" (Decreto presidenziale NKR n. 13-A, 16.02.2018)
Note modifica
- ^ Informazioni bio tratte dal sito della presidenza dell'Assemblea nazionale dell'Artsakh: http://www.nankr.am/en/2
- ^ Azerbaijan arrests former presidents and parliamentary speaker of Nagorno-Karabakh, su oc-media.org.