De antiquitate litterarum

Il De antiquitate litterarum libri II, o più semplicemente De antiquitate litterarum, è un'opera di Marco Terenzio Varrone, non pervenuta, composta nei primi decenni del I secolo a.C. (probabilmente nell'84 a.C.) e appartenente al gruppo di studi storico-letterari e filologici dell'erudito reatino[1].

Quest'opera, composta da due libri e dedicata al poeta tragico Lucio Accio, trattava di questioni di ortografia e sull'origine dell'alfabeto latino: la sua invenzione, il numero, il nome e l'ordine di ciascuna littera[2].

Note modifica

  1. ^ De Bernardis-Sorci, 944.
  2. ^ Riposati, 274.

Bibliografia modifica

  • Benedetto Riposati, Storia della letteratura latina, Milano-Roma-Napoli-Città di Castello, Società Editrice Dante Alighieri, 1965.ISBN non esistente
  • De Bernardis Gaetano, Andrea Sorci, SPQR - volume 1 - Dalle origini alla crisi della Repubblica, Palermo, Palumbo Editore, 2006, ISBN 978-88-8020-607-1.