Deu ci sia è un cortometraggio realizzato nel 2011 da Gianluigi Tarditi che ne firma anche la musica.

Deu ci sia
Lingua originaleitaliano e sardo
Paese di produzioneItalia
Anno2011
Durata15 min
Generedrammatico
RegiaGianluigi Tarditi
ProduttoreSimone Montaldo e Felicina Della Vecchia
Casa di produzioneOphir Production
FotografiaFerran Paredes Rubio
MusicheGianluigi Tarditi
ScenografiaMaurizio Pusceddu
CostumiStefania Grilli
TruccoMaria Pia Borneti
Interpreti e personaggi
  • Clara Murtas: Agabbadora
  • Mario Olivieri: Obrai
  • Clara Farina: Arrosa
  • Fabio Vannozzi: Nanni
  • Daniele Meloni: Bore
  • Michele Carboni: Peppi
  • Carla Orrù: Maria
  • Giuseppe Barraqueddu: prete
  • Guja Quaranta: Maria giovane
  • Giovanni Andrea Vinci: Balenti
  • Primavera Contu: partoriente
  • Maria Antonietta Pirrigheddu: madre partoriente
  • Nicola Olivieri: Obrai giovane
  • Laura Ortu: ragazza
  • Stefano Chirico: bambino
  • Francesca Orecchioni: Arrosa giovane

Il corto racconta la pratica dell'eutanasia così come si praticava fino ai primi decenni (l'ultima testimonianza risalirebbe al 1929) del XIV secolo in Sardegna.

Obrai e suo figlio Bore stanno lavorando alla costruzione di un muretto a secco quando il vecchio si accascia al suolo, apparentemente vittima della stanchezza. Il figlio lo porta a casa caricandolo sulle proprie spalle. L'anziano genitore si aggrava rapidamente perdendo le forze e la voce e rimanendo immobile a letto, seppur rendendosi conto di quello che gli sta accadendo.

Il prete somministra l'estrema unzione a Obrai ma nel frattempo il figlio Bore è andato a chiedere l'intervento dell'agabbadora che porrà fine alle sofferenze del malato con un rito religioso e con un colpo mortale all'osso parietale inferto con una specie di martello di olivastro.

Riconoscimenti

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Collegamenti esterni

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