Diocesi di Sapporo

La diocesi di Sapporo (in latino: Dioecesis Sapporensis) è una sede della Chiesa cattolica in Giappone suffraganea dell'arcidiocesi di Tokyo. Nel 2020 contava 15.978 battezzati su 5.293.800 abitanti. È retta dal vescovo Bernard Taiji Katsuya.

Diocesi di Sapporo
Dioecesis Sapporensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Tokyo
 
Mappa della diocesi
 
VescovoBernard Taiji Katsuya
Presbiteri51, di cui 19 secolari e 32 regolari
313 battezzati per presbitero
Religiosi47 uomini, 243 donne
 
Abitanti5.293.800
Battezzati15.978 (0,3% del totale)
StatoGiappone
Superficie78.422 km²
Parrocchie57
 
Erezione12 febbraio 1915
Ritoromano
IndirizzoHigashi 6-chome 10, Kita 1-jo, Chuo-ku, Sapporo-shi 060-0031, Japan
Sito webwww.csd.or.jp
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Giappone

Territorio modifica

La diocesi comprende la prefettura di Hokkaidō.

Sede vescovile è la città di Sapporo, dove si trova la cattedrale degli Angeli Custodi.

Il territorio è suddiviso in 57 parrocchie.

Storia modifica

La prefettura apostolica di Sapporo fu eretta il 12 febbraio 1915 con il decreto Invecto feliciter di Propaganda Fide, ricavandone il territorio dalla diocesi di Hakodate (oggi diocesi di Sendai). La prefettura apostolica comprendeva gran parte dell'isola di Hokkaidō e la parte delle isole Curili e di Sachalin sottomesse all'impero giapponese.

Il 30 marzo 1929 la prefettura apostolica fu elevata a vicariato apostolico con il breve Ad animorum di papa Pio XI.

Il 18 luglio 1932 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della missione sui iuris di Karafuto (oggi prefettura apostolica di Južno-Sachalinsk).

Il 19 giugno 1952 per effetto del decreto Quo aptius della Congregazione di Propaganda Fide si ampliò con porzioni di territorio già appartenuti alla diocesi di Sendai.[1]

L'11 novembre 1952 il vicariato apostolico è stato elevato a diocesi con la bolla Iis Christi verbis di papa Pio XII.

Cronotassi dei vescovi modifica

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Wenceslaus Kinold, O.F.M. † (13 aprile 1915 - novembre 1940 dimesso)
    • Sede vacante (1940-1952)[2]
  • Benedict Takahiko Tomizawa † (11 dicembre 1952 - 3 ottobre 1987 ritirato)
  • Peter Toshio Jinushi † (3 ottobre 1987 - 17 novembre 2009 ritirato)
    • Sede vacante (2009-2013)[3]
  • Bernard Taiji Katsuya, dal 22 giugno 2013

Statistiche modifica

La diocesi nel 2020 su una popolazione di 5.293.800 persone contava 15.978 battezzati, corrispondenti allo 0,3% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 5.506 3.600.000 0,2 25 10 15 220 8 90 21
1970 17.020 5.200.000 0,3 215 124 91 79 140 423 70
1980 17.484 5.567.573 0,3 113 32 81 154 133 421 70
1990 16.974 5.687.825 0,3 92 33 59 184 92 376 71
1999 17.350 5.736.812 0,3 77 42 35 225 67 372 68
2000 17.484 5.726.184 0,3 79 41 38 221 69 364 68
2001 17.484 5.726.184 0,3 74 40 34 236 65 351 68
2002 17.594 5.720.284 0,3 75 39 36 234 65 349 68
2003 17.744 5.682.950 0,3 75 39 36 236 69 351 68
2004 17.763 5.690.493 0,3 67 22 45 265 72 336 68
2010 17.993 5.543.556 0,3 65 20 45 276 69 301 59
2014 16.919 5.441.621 0,3 58 20 38 291 62 277 61
2017 16.494 5.371.154 0,3 62 19 43 266 71 271 57
2020 15.978 5.293.800 0,3 51 19 32 313 47 243 57

Note modifica

  1. ^ (LA) Decreto Quo aptius, AAS 44 (1952), p. 749.
  2. ^ Furono amministratori apostolici durante la sede vacante Lawrence Tatewaki Toda dal 1941 al 1944 e Augustine Isamu Seno dal 1944 al 1952.
  3. ^ Fu amministratore apostolico durante la sede vacante Tarcisius Isao Kikuchi, S.V.D. dal 17 novembre 2009 al 22 giugno 2013.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

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