Discussione:Advaita Vedānta

Ultimo commento: 5 mesi fa, lasciato da Barabbaterzo in merito all'argomento Voce priva di consecutio
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 Filosofia
ncNessuna informazione sull'accuratezza dei contenuti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla scrittura. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di fonti. (che significa?)
DGravi problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. Mancano molti file importanti per la comprensione del tema, alcuni essenziali. (che significa?)


Vecchia discussione pre-spostamento da Filosofia (advaita):


Non sarebbe appropriato spostare questa pagina a Filosofia advaita? Così com'é titolata ora non sembra rispettare la convenzione. Twice25 11:59, Mar 5, 2004 (UTC)

Approvo, e inoltre è da wikificare, appena si decide
BW 13:34, Apr 5, 2004 (UTC)

Bisogna cambiare titolo. Secondo me, tuttavia, è più che altro un doppione di Advaita Vedānta o comunque può trovare collocazione in quell'articolo, agevolando così la comprensione e la completezza dell'argomento. Marcok 10:20, Gen 12, 2005 (UTC)

concordo al 100% per ora anzi il titolo è ambiguo e potrebbe avere un senso solo se invertito. In realtà bisognerebbe accorparlo. Babau 14:27, Mag 19, 2005 (CEST)


Tra i Maestri recenti

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Vedo riportati tra i Maestri più recenti i nomi più autorevoli dell'insegnamento Advaita, riconosciuti ufficialmente dalla Tradizione, ma non vedo citato Raphael le cui opere (Edizioni Asram Vidya, sono costituite da traduzioni commentate dei testi Advaita ed opere autografe) sono perfettamente in linea con la tradizione stessa e diffuse in molte lingue per un contributo divulgativo dell'Insegnamento.

Giorgio

voce vergognosamente imprecisa

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Vergognosamente imprecisa a cominciare dalla prima riga: il Vedanta non appartiene ad una religione, neppure a quella induista. le Upanishad non sono commentari ai Veda e nel Brahma Sutra non è discussa la "natura intima" delle Upanishad. Ci sono espressioni che fanno ridere i polli: - "...capitalizzò negli anni il monismo dormiente, e la conoscenza mistica dell'esistenza" - puro funambolismo senza contenuto+ scorrettezza di punteggiatura. Dato che Shankara nasce in un periodo in cui l'importanza della Gita è già pienamente riconosciuta, non si può scrivere che - "Inoltre questo maestro (Shankara) è più conosciuto come l'iniziatore della Bhakti o devozione altruistica, che nel sistema filosofico Advaita si può realizzare soprattutto mediante i bhajan, o canti devozionali, i più famosi dei quali sono il Bhaja Govindam, il Soundaryalahari e Sivanandalhari." - Quanto alla relazione tra il sistema filosofico ed i bhajan, misericordia! ECCETERA! Consiglio vivamente di cancellare questa raccolta di sciocchezze in attesa di una stesura radicalmente diversa e che faccia uso delle traslitterazioni corrette dei termini sanscriti.

Renato Billo

Nei prossimi giorni...

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la sdraio e la riscrivo con fonti accademiche recenti e sotto RP, virgolettate. --Xinstalker (msg) 09:37, 7 feb 2016 (CET)Rispondi

Collegamenti esterni modificati

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Gentili utenti,

ho appena modificato 2 collegamenti esterni sulla pagina Advaita Vedānta. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 03:48, 16 mag 2019 (CEST)Rispondi

Inserimento commento in sezione "I maestri più recenti"

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Non ho capito perché è stato prima inserito un testo nascosto in un commento (<!-- ... -->) nella sezione "I maestri più recenti" e poi poi rimosso. [@ Zannelli.giorgio] --95.237.131.85 (msg) 21:38, 30 ago 2020 (CEST)Rispondi

Voce priva di consecutio

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Leggo: «L'accusa secondo la quale questa filosofia sia stata influenzata dal Buddhismo era infondata, dato che Shankara si oppose con veemenza alla negazione dell'essere Īśvara, affermando che il non-manifesto Brahman manifestava sé stesso come Īśvara, l'amante, l'essere perfetto, il divino, identificato poi come Visnù o Shiva o qualunque cosa dettasse il cuore».

In quale modo tutto ciò che viene dopo la prima virgola dimostra che l'influenza buddhistica sia infondata? Fiumi di ricerche accademiche sono state condotte sul perché e il per-come Sankara sia stato accusato di essere un Praccana-Buddha, un cripto-buddhista, fin da alcuni passi della Padma Purana databili probabilmente al IX secolo dell'era corrente (e dunque quasi coevi a Sankara stesso). Il fatto che, ovviamente, il suo insegnamento non coincidesse in tutto col buddhismo non vedo come possa escludere tout-court varie forme di influenza buddhistica sulla sua dottrina.

Più in generale, tutta questa voce di Wikipedia è a dir poco mal scritta, mal argomentata, imprecisa. Sarebbe buona cosa se venisse riscritta integralmente da qualcuno con una conoscenza adeguata e scientifica della materia (evitando fanatismi settari). --Barabbaterzo (msg) 11:58, 20 mag 2024 (CEST)Rispondi

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