Discussione:Affidamento condiviso (ordinamento italiano)

Ultimo commento: 3 anni fa, lasciato da MarioVerdi67 in merito all'argomento Scrivere "cavolate"...

Varie

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Signori, signore, torno a segnalare novità: anche L'Unione Nazionale Camere Minorili esprime sentitamente perplessità sulle modifiche proposte nel DDL n.957. Fonte con documento scaricabile. Tornando a leggere la voce trovo inoltre che in alcuni passi è scritta con i piedi, scusate la crudezza dell'espressione: proprio in italiano risulta poco fluida e oscura. Spero che altre utenze inseriscano info e fonti e magari eliminino un pò di propaganda "falsabusista". Nel frattempo continuo le ricerche e chiedo consulenza a professionisti nel settore, di modo che possano aiutarmi a "leggere" il linguaggio guiridico per una stesura più NPOV della voce. Autunnali saluti, --Rhockher 09:48, 14 ott 2010 (CEST)Rispondi

Aggiungo (12 feb. 2012)

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  • L'assessore al welfare per la regione Toscana, Salvatore Allocca, ha sottolineto che la "sindrome da alienazione genitoriale" non è riconosciuta dalla maggior parte della comunità scientifica, rigettando quindi l’equivalenza tra le critiche alla suddetta sindrome e l'opporsi al principio di bigenitorialità (qui: "Conflitti familiari, Allocca: Al primo posto la tutela del minore", su toscana-notizie.it. URL consultato il 12 febbraio 2012.).--Rhockher 15:36, 12 feb 2012 (CET)Rispondi
  • Sul fatto dei "pareri personali" nella voce NON riportiamo le opinioni autorevoli e rappresentative (forse, eh!) di Oua (Organismo unitario dell'avvocatura) (vedere qui: Affido condiviso, l'Oua boccia il Ddl all'esame del Parlamento (PDF), su associazioneforenseparma.it. URL consultato il 12 feb 2012.), Associazione Nazionale per la Famiglia ed i Minori (Aiaf), Unione Nazionale Camere Minorili, Associazione GeA - Genitori Ancora e Spazio MeF - Mediazione familiare (per tutte qui: OUA: Avvocati di famiglia e mediatori contro il Ddl 957, su diritto24.ilsole24ore.com. URL consultato il 12 feb 2012.), dell'Associazione italiana dei magistrati per i minorenni e per la famiglia (Aimmf) (qui: Affidamento condiviso: Aimmf preoccupata per le proposte di modifica, su diritto24.ilsole24ore.com. URL consultato il 12 feb 2012., ma INVECE teniamo dentro le opinoni di Jacqueline Monica Magi, Barbara Bresci e Rosy Genduso (responsabile dell'associazione Mamme separate!!). Quindi informiamo i lettori e le lettrici che «Sempre più spesso si ricorre alla querela del coniuge o del convivente per risolvere a proprio favore i contenziosi civili per l'affidamento dei figli o per l’assegno di mantenimento» (dichiarazione di Barbara Bresci rilasciata in un 'intervista a "Il Secolo XIX" ) e taciamo che «è ancora troppo basso il numero di donne che decidono di denunciare. La cappa di silenzio che ancora avvolge questa triste realtà (violenza contro le donne ndr) non accenna a dissolversi» e che «le violenze familiari non si interrompono nel momento in cui la donna decide di separarsi. “Al contrario, se ci sono figli la violenza può assumere forme svariate, e paradossalmente ‘legalizzate’» (dichiarazione di Salvatore Allocca assesore al welfare resa presso la sede dell’Ordine dei Medici di Firenze in occasione di un convegno specifico).
  • Da aggiornare le uniche statistiche "ufficiali" menzionate sono quelle ISTAT 2006 riportate da Panorama (titolo:"Genitori separati e figli, boom degli affidi condivisi" !!!) che indicano una curva diversa rispetto alle dichiarazioni personali di Jacqueline Monica Magi e Barbara Bresci.
  • inoltre nella voce viene menzionata la PAS senza chiarire da nessuna parte che è una "presunta sindrome", non accreditata presso la comunità scientifica. Ripeto inoltre che la voce rimane scritta male dal punto di vista dello stile narrativo e della chiarezza espressiva.--Rhockher 16:33, 12 feb 2012 (CET)Rispondi


Direi che è opportuno che le affermazioni di Bresci e Magi siano riportate, poiché sono pertinenti all'oggetto della voce e provengono da figure qualificate, che conoscono, per la loro attività professionale, approfonditamente il fenomeno. L'opinione di Genduso mi pare anche significativa, poiché riverbera, nell'interesse dei minori, un atteggiamento pacato ed obiettivo sulla necessità di contrastare l'allontanamento dalla vita dei bambini del genitore non affidatario (quasi sempre il padre), aspetti sui quali non sempre si è mostrata adeguata sensibilità ed equilibrio: una nuova tendenza, quindi, che si sta diffondendo e che direi sia dovere di WP registrare e proporre ai lettori. Le affermazioni di Allocca - accantonando momentaneamente il non trascurabile aspetto di una sua eventuale competenza specifica sull'argomento - mi pare che pùntino ad altro, e l'accenno finale se ci sono figli la violenza può assumere forme svariate, e paradossalmente ‘legalizzate’» è assai vago e non dice praticamente nulla, nemmeno spiegando in che modo la presenza di figli, in un ipotetico scenario di eventuale violenza, influenzerebbe quest'ultima, facendole assumere forme svariate, e paradossalmente ‘legalizzate’». Direi, dunque, che esse non presentano le necessarie caratteristiche di enciclopedicità. Non sono d'accordo, infine, che la voce sia scritta male dal punto di vista dello stile narrativo e della chiarezza espressiva.--Bologai (msg) 22:08, 4 lug 2014 (CEST)Rispondi

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False accuse

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Nella teoria delle false accuse manca la fonte e non ci sono dati a sostenere le false accuse. MarioVerdi67 (msg) 14:28, 24 gen 2021 (CET)Rispondi

Non è così: le note 19 e 20 rimandano a fonti che confermano quanto illustrato dal paragrafo. --Bologai (msg) 17:03, 24 gen 2021 (CET)Rispondi

FALSE ACCUSE

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La voce false accuse non è neutrale. Nessun dato statistico in merito conferma la teoria delle false accuse, anzi studi esteri che ho cercato di inserire stimano che le false accuse in realtà sono una bassa percentuale che si aggira intorno al max 10%.

Nella voce false accuse di wikipedia in Inglese infatti sono riportati i dati.

Nessun indagine e studio è stato fatto in Italia e gli studi con cui si può paragonare sono solo esteri.

Sono ideologie che stanno rovinando le vittime come si è evinto negli studi esteri.

Questa sezione non è neutrale, è faziosa e crea disinformazione. MarioVerdi67 (msg) 23:32, 25 gen 2021 (CET)Rispondi

Sono stato bloccato nelle discussioni? MarioVerdi67 (msg) 10:02, 28 gen 2021 (CET)Rispondi

Sezione False accuse

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Vorrei capire come poter inserire dati corretti sulle false accuse senza essere bloccato ogni volta che ci provo con ogni motivazione più disparati come ad esempio vandalismo o violazione di copyright.

Essendo nuovo di wikipedia non capisco perché viene bloccato il mio account con "violazione di copyright".

Wikipedia non è una pagina dove ognuno porta il suo contributo a tutte le voci? Oppure se un utente crea una voce può scrivere quello che gli pare (anche cavolate) senza che nessuno possa apportare modifiche serie? MarioVerdi67 (msg) 10:04, 28 gen 2021 (CET)Rispondi

Nella sezione di false accuse ho cercato di riportare dati seri in quanto questa teoria (che all'inizio della voce dice essere confermata dai professionisti citati) è mancante di dati in merito e quelle riportate sono solo impressioni di quei professionisti che hanno determinato che il 90% circa delle donne facciano false accuse.

Quello che riportate è parte del testo depositato in Senato da FENBI denominato Fenbi957 che non ha nessun valore a parte che sono conclusioni di professionisti senza dati per confermare questa tesi ideologica e non scientifica.

La voce false accuse su wikipedia nella versione inglese infatti riporta studi che confermano che le false accuse di abusi, stupri ecc sono meno del 10%.

Tutte le pagine correlate all'affidamento dei figli sembrano essere scritte ad hoc da associazioni di parte. MarioVerdi67 (msg) 10:05, 28 gen 2021 (CET)Rispondi

Te l'ho appena scritto in talk, al massimo si mettono link, non copiaincolla, quello non è consentito da nessuna parte, nemmeno in una pagina di prova.--Kirk Dimmi! 10:24, 28 gen 2021 (CET)Rispondi

E allora perché avete cancellato il link che ho messo a parte? Questo è cyberbullismo a casa mia! MarioVerdi67 (msg) 10:27, 28 gen 2021 (CET)Rispondi

https://studiolegaledonne.webnode.it/l/le-strategie-processuali-degli-uomini-violenti-basate-sulle-false-denunce/

MarioVerdi67 (msg) 10:28, 28 gen 2021 (CET)Rispondi

Questo link lo posso lasciare visto che rispetta le regole oppure cancellate nuovamente anche questo?

MarioVerdi67 (msg) 10:29, 28 gen 2021 (CET)Rispondi

Poi scusate chi vi dice che non abbia l'autorizzazione a copiare e incollare il testo? MarioVerdi67 (msg) 10:30, 28 gen 2021 (CET)Rispondi

No, al momento non ce l'hai di certo, vedi WP:CONCEDI. E magari anche WP:FONTI.--Kirk Dimmi! 10:34, 28 gen 2021 (CET)Rispondi

Scrivere "cavolate"...

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Mi permetto una precisazione su quanto affermato in questa PdD dall'utente MarioVerdi67, che scrive: «[...] se un utente crea una voce può scrivere quello che gli pare (anche cavolate) senza che nessuno possa apportare modifiche [...]». No MarioVerdi67, non è così: WP è un'enciclopedia e le cavolate non vi possono essere inserite! Grazie --Bologai (msg) 01:54, 29 gen 2021 (CET)Rispondi

Caro Bolgai, per la sezione che cerco di modificare lei e chi con lei ha messo che queste tesi vengono confermate da quello che dicono tali esperti citati.

Quello che riscontro è che viene come spacciato per vero già con la prima frase, in realtà sono pareri di esperti non supportati da studi e dati statistici quindi iniziare la voce con "a sostegno di tale tesi" non è corretto, perché a screditare tale tesi c'è la mancanza di indagini statistiche e studi. Gli unici studi sono esteri e hanno evidenziato che la percentuale delle false accuse è meno del 10%.

Altro appunto è come già segnalato da un'altro utente (Rhockher) vengono omesse delle cose per dirne altre che portano a un pensiero distorto.

Anche Rhocker infatti è stato censurato.

Mi chiedo se quando inserirò la prossima volta il testo senza violare nessuna norma wikipedia verrò nuovamente censurato.

Ci sto lavorando quindi vedremo presto l'evolversi delle cose. MarioVerdi67 (msg) 12:59, 29 gen 2021 (CET)Rispondi

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