Discussione:Cesone Quinzio

Ultimo commento: 13 anni fa, lasciato da Mario1952 in merito all'argomento Incipit
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dal progetto tematico sottoindicato.
Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
Storia
ncNessuna informazione sull'accuratezza dei contenuti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla scrittura. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di fonti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di immagini o altri supporti grafici. (che significa?)


Non vedo cosa ci sia da controllare. Il titolo c'é, tutt'alpiù si può creare un redirect Caeso Quinctius se qualcuno mai dovesse cercare (ma lo crediamo possibile?) partendo da quel nome. Viceversa per chi parte da Cincinnato stesso (che ritengo più comune data la notorietà) è possibile raggiungere altre info. L'incipit c'é, mezza riga che chiarisce, a chiunque voglia leggere, di che cosa si parla; non credo che siano tanti che sanno "perché" Cincinnato stava arando i suoi due jugeri (Per esempio leggiamo la discussione di [[en:Cincinnatus]). Però per capire tutta la fila bisogna arrivare alla fine. Logico, credo. In ogni caso ogni miglioramento è, naturalmente, bene accetto. Vale!--Horatius (E-pistulae) Retis Pagina] 11:21, 20 mar 2006 (CET)Rispondi

Presupponendo che la moglie di Cincinnato fosse - da brava matrona romana di classe patrizia- una donna fedele e morigerata, Cesone Quinzio era il figlio di Cincinnato. Almeno così dice Tito Livio (III, 12) :"Pater inter hos L. Quinctius, cui Cincinnato cognomen erat...".

Incipit

modifica

Secondo me questo incipit è un po' sbilanciato, in quanto parla piu del padre di Cesone che di lui, di cui in effetti dice solo che era il figlio di Cincinnato. Secondo me va snellita la parte del padre e inserita una sintesi delle questioni principali inerenti Cesone (posizione politica, accusa di omicidio, esilio, ecc) che vengono ampiamente sviluppate nel seguito della voce. --Mario1952 (msg) 18:25, 29 set 2010 (CEST)Rispondi

Ritorna alla pagina "Cesone Quinzio".