Discussione:Guerriglia

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Monitoraggio effettuato nel giugno 2011

Lotta armata

Sarebbe corretto reindirizzare lotta armata a questo articolo? --Romero 23:55, 11 feb 2007 (CET)

Concordo col redirect, per il momento ho apposto il tag unione qui. 95.250.15.187 (msg) 15:41, 17 feb 2011 (CET)

La proposta di Romero è stata fatta quando la voce "lotta armata" ancora non esisteva, fare caso alle crono delle voci e alle date degli itnerventi...--Marte77 19:14, 17 feb 2011 (CET)

Guerriglia e terrorismo

Non mi pare condivisibile la differenza netta posta tra terrorismo e guerriglia . Giustamente si osserva che, in relazione a determinate azioni, i contorni fra guerriglia e terrorismo sfumano. Si risolve il tutto affermando peraltro che le azioni dei guerriglieri non sono finalizzate a creare terrore con atti indiscriminati e sono comunque determinate da motivi di particolare valore. Non mi pare che la Storia confermi tale assunto : dalla guerra di Algeria agli ultimi sessant' anni di conflitto in Medio Oriente abbiamo spesso visto la guerriglia degradare a puro terrorismo . Discorso analogo per la guerriglia basca o nrd irlandese. E' altresì da rilevare che sovente la guerriglia, per finanziarsi, deve accordarsi con la criminalità organizzata ovvero divenire essa stessa un " imprenditore " in tale settore. In buona sostanza : la presente voce, anche se ben redatta e connotata da giuste osservazioni, appalesa molti POV . Appare opportuno emendarla.--Merezhkovsky (msg) 12:58, 21 mar 2009 (CET)

Terrorismo e guerriglia sono cose qualitativamente diverse. La guerriglia è una forma di lotta armata simile alla guerra sotto alcuni aspetti (tipicamente uno scontro tra due fronti nemici), ma differente da essa per i modi non convenzionali con i quali è combattuta. Il terrorismo è un mezzo per raggiungere gli scopi prefissati mediante una qualsiasi strategia del terrore: ma non è una forma di guerra come la guerriglia. Il terrorismo può essere politico, mediatico, dinamitardo, psicologico, ecc. Il solo denominator comune è il diffondere terrore strumentalmente a uno scopo. Lo scopo della guerriglia è sempre e solo uno: la conquista del potere politico (generale o parziale) e il metodo di fondo è quello della guerra; si spara a nemici ben definiti con lo scopo di eliminare le forze nemiche, non si uccidono persone per raggiungere indirettamente altri scopi. Quando questo succede non è che la guerriglia sfuma verso il terrorismo, è che il soggetto politico che prima era dedito alla guerriglia ora fa anche del terrorismo. Ma sono e rimangono due cose distinte: la guerriglia è persecuzione diretta e concreta dei propri scopi (seppure con metodi di guerra non convenzionale), il terrorismo è azione simbolica finalizzata ad altri scopi che, di per se, non centrano nulla con l'azione terroristica (es. colpire con una bomba un mercato sciita non ha tanto lo scopo di ammazzare decine di donne e ambulanti sciiti, ma piuttosto provocare una rappresaglia sciita verso quelli che si presume loro credano essere stati i responsabili.) --94.161.157.23 (msg) 13:53, 17 feb 2011 (CET)