Discussione:Invenzione della radio

Ultimo commento: 2 anni fa, lasciato da 131.114.118.26 in merito all'argomento forma italiana

L’esperimento di Poldhu modifica

Riporto qui scambio di opinioni inserito nel template 'P' --(Y) - parliamone 21:22, 25 giu 2008 (CEST)Rispondi

sono state largamente sintonizzate? ma che cavolo vuol dire. Tutto ciò che dice Tesla è vero per definizione. Quello che fa Marconi pur essendo riportato dai libri di storia è scritto al condizionale. Contraddire quello che dicono tutti solo perché uno ha scritto in un libro che forse marconi non ha sentito nulla non è sufficiente per mettere la storia conosciuta al condizionale. Hellis (msg) 22:00, 16 giu 2008 (CEST)Rispondi

Allora: la stazione ricevente aveva come antenna un aquilone che non permetteva alcuna sintonia, quindi il segnale copriva una larga banda dello spettro di frequenza principale per poter essere ricevuto.Chi si contraddice è Marconi stesso che ammette che i suoi primi strumenti erano imperfetti (brevetti compresi), infatti nel 1907 modificò radicalmente le sue trasmissioni da onde smorzate a onde continue, come faceva Tesla dal 1893 e Fessenden dal 1900.--137.204.238.125 (msg) 21:15, 25 giu 2008 (CEST)Rispondi
Allora aveva una sintonizzazione a largo spettro e non "largamente sintonizzato" che sono termini senza senso in elettrotecnica. Le considerazioni su marconi rimangono. Tutti i libri di storia affermano che marconi effettuò la trasmissioni ma tu hai trovato un tizio che dice il contrario e quindi hai messo tutto al condizione. Ovviamente uno che dice una cosa che ti fa comodo batte tutti gli altri testi... Gli strumenti erano imperfetti non vuol dire che non funzionavano male ma solo che potevano essere migliorati, leggi il testo senza inventare da solo le conclusioni. Hellis (msg) 22:06, 25 giu 2008 (CEST)Rispondi


Premetto che non ne so nulla. Ma se ci sono libri che riferiscono versioni diverse, vanno riportate entrambe le versioni, senza presentare nessuna delle due come verità o menzogna o facendo trasparire una opinione personale al riguardo. Se c'è una versione ufficiale, la si scrive e poi si aggiunge che c'è una seconda versione dei fatti (mettendo la fonte). --(Y) - parliamone 22:05, 25 giu 2008 (CEST)Rispondi
la versione ufficiale e quella che trovi in ogni libro di storia, Marconi effettuo la prima trasmissione transatlantica. Hellis (msg) 22:08, 25 giu 2008 (CEST)Rispondi

X Yuma: vedi anche te che NON SI PUO' DISCUTERE con HELLIS, critica la (mia) versione però non cita fonti alterantive.Le critiche vengono dal fatto che in America (al contrario che qui in Italia) hanno analizzato gli strumenti che ha utilizzato Marconi, hanno compiuto studi a livello universitario ed hanno "misurato" teoricamente la potenza e la fattibilità di tali trasmissioni.Marconi stesso disse che i suoi strumenti erano imperfetti: Hellis per esempio non sà che il coesore doveva essere "scosso" ogni volta che riceveva un segnale, inoltre Marconi non riusciva a trasmettere il segnale di giorno (lo afferma nel suo discorso del Nobel), poi riuscì a stabilire una trasmissione "sicura" solo dal 1906, quando abbandonò il "suo" sistema ad onde smorzate per utilizzare quello ad onde continue che Tesla e Fessenden avevano già utilizzato.E questi sono fatti e non "opinioni".Mi fermo qui per non essere troppo tecnico. Hellis afferma che i libri di storia dicono che Marconi ha fatto quello che ha fatto quindi è tutto vero punto.IPSE (HELLIS) DIXIT.I libri di storia dicono pure che la teoria eliocentrica la "teorizzò" Copernico, da cui il nome, mentre in realtà Aristarco (che copernico conosceva molto bene) l'aveva già formulata quasi duemila anni prima...--137.204.238.130 (msg) 21:48, 26 giu 2008 (CEST)Rispondi

Basta guardare su ogni libro di storia o cercare su google, questi sono i primi link che sono saltati fuori uno due tre ma ovviamente ne trovi centinaia dato che da pochi anni è passato il centenario della sua prima trasmissione. Per quanto riguarda le misure, loro come hanno fatto a ricostruire gli strumenti di Marconi la sua torre e il suo "aquilone" in modo perfetto al fine di poter misurare le onde? Ovviamente non potevano, hanno fatto delle stime e da quelle hanno elaborato delle ipotesi, le stime ovviamente sono soggettive e quindi dipende da chi le fa... Per quanti riguarda l'aspetto tecnico in non ho problemi in elettrotecnica a differenza tua e quindi non aver paura di essere troppo tecnico. Ti ricordo che quello che ha scritto "largamente sintonizzato" sei tu e non io, io so che non esiste in elettrotecnica "largamente sintonizzato". Hellis (msg) 22:24, 26 giu 2008 (CEST)Rispondi

Allora, intanto non mi aspettavo una risposta da te e, per quanto mi riguarda, tu NON sai molte cose riguardo la telegrafia a spinterometro, i coesori, gli impianti ed i mezzi utilizzati da Marconi e Tesla.Sarai un ingegnere elettronico ma certamente NON hai studiato la telegrafia senza fili e nemmeno sai cos'è.I siti che mi hai fatto vedere non sono per nulla tecnici, e mentre in uno mancano le figure negli altri NON vi sono calcoli di potenza delle stazioni nè analisi dei circuiti di trasmissione.Si limitano solo a riportare ciò che i giornali scrissero all'epoca.Finisco qui perchè non ho tempo...--137.204.238.121 (msg) 21:53, 28 giu 2008 (CEST)Rispondi

Non ho riportato siti tecnici perché non ne ho bisogno. La storia e i giornali dell'epoca riportano la notizia come ben sai e ti ho fatto notare come dei calcoli a posteriori su delle apparecchiature come quelle effettuate da Marconi hanno poco senso. L'esperimento di Marconi dipendeva molto dalla condizioni meteo e da come erano fisicamente fatti e accordati i suoi strumenti. Fare dei calcoli teorici su queste cose è ridicolo dato che sono condizioni aleatorie, che cambiano con continuità. Le misure si sarebbero dovuta fare allora, non adesso. Tra l'altro mi fa ridere il fatto che se Tesla scrive qualcosa nei suoi appunti questo deve essere vero necessariamente, mentre per Marconi non basta che la notizia sia stata riportata dai giornali di tutto il mondo. Hellis (msg) 11:13, 29 giu 2008 (CEST)Rispondi

Allora, non so che studi abbia tu fatto di statistica, ma le variabili aleatorie si possono prevedere con un certo margine di errore, esiste anche una facoltà apposta lo sapevi?Poi, seguendo il tuo ragionamento, sarebbe impossibile stabilire se un crimine è stato commesso visto che affermi erroneamente che bisogna essere in simultaneità di spazio e tempo in un luogo per stabilire come sono andate le cose: grazie a te tribunali e processi (oltre che studi di criminologia) si potrebbero buttare tranquillamente nel water...Hai mai sentito parlare di indizi, dettagli, testimonianze, ricostruzioni?Guarda , non so se lo sai, ma l'attuale rivoluzione tecnologica è avvenuta grazie agli "studi" della scienza ellenistica da parte di illustri scopiazzatori che dal medioevo in poi "scoprivano" varie teorie ed aggeggi inventati e realizzati secoli prima e che se ne attribuivano la paternità.Senza questo modo di ricostruire esperimenti scientifici passati non avremmo avuto nemmeno Galileo che, pur affermando chiaramente che il suo intento era quello di "recuperare" il metodo scientifico ellenistico, è ritenuto il padre del metodo sperimentale.I libri di storia e gli storici non sempre riportano verità inconfutabili e assolute, soprattutto poi se a scriverli spesso è gente molto a digiuno di cultura scientifico-tecnica.Tutti credono che il calcolo infinitesimale sia nato con Newton e Leibniz, in realtà Archimede eseguiva tranquillamente integrali di aree e volumi con il famoso metodo di Esaustione che risale forse a Eudosso di Cnido.Marconi ebbe il Nobel con Braun per i suoi "lavori" sullo sviluppo della telegrafia senza fili, però NON credeva che le sue onde radio erano hertziane ma "scivolavano" sulla superficie terrestre, solo per questo dovrebbero farsi restituire il premio.Per non parlare poi che egli riuscì a stabilire una sicura comunicazione transatlantica quando abbandonò i suoi brevetti imprecisi (ed inutili) per utilizzare spinterometri rotanti asincroni (roba non sua) nel 1907 ed abbandona anche i coesori.Mi vien da ridere quando parli di situazione atmosferica adeguata: i brevetti di Tesla permettevano un a comunicazione sicura senza interferenze atmosferiche ed è provato dal fatto che fu il primo al mondo a ricevere segnali extraterrestri (magnetosfera gioviana).L'esperimento di Poldhu fu fatto utilizzando come stazione ricevente solo un'antenna ad aquilone e un coesore senza alcun trasformatore d'amplificazione (nessuna bobina) a causa delle avversità atmosferiche, non ci vuole un genio per capire che non ottenne alcuna amplificazione del segnale in ingresso.Inoltre non usò alcuna sintonia data la grettezza dal sistema ricevente.L'evento servì più ad incrementare le azioni della sua società.Poi è chiaro che devo dare credito a Tesla visto che lui ha sempre giustamente affermato che i suoi strumenti emettevano sia onde hertziane che onde elettromagnetiche stazionarie (onde Zenneck) in percentuali predefinite a seconda del tipo di trasmissione effettuata.--137.204.238.138 (msg) 21:45, 4 lug 2008 (CEST)Rispondi

Leggi quello che scrivo senza inventarci sopra le tue teorie. Per poter fare delle previsioni accurate dovresti avere un modello accurato degli strumenti di Marconi, dell'atmosfera terrestre e ovviamente dell'orecchio di Marconi. Nessuna di queste tre condizioni può essere soddisfatta perché un modello accurato richiede la conoscenza accurata di tutti gli apparati. Conoscenza ricavata tramite le specifiche tecniche e analisi di come sono stati realmente costruiti, perché per esempio il fatto che un filo abbia una resistenza piuttosto che un'altra influenza il funzionamento dell'apparecchio. Per avere un modello accurato dell'atmosfera invece dovresti avere le misure dell'atmosfera di allora, altra cosa impossibile. Per quanto riguarda il modello dell'orecchio di Marconi il ragionamento è identico. E comunque anche avendo tutti questi dati il modello comunque sarebbe impreciso dato che la conoscenza della natura è imprecisa e quindi i nostri modelli sono sempre imprecisi, difatti vanno sempre verificati sul campo. Tu magari sarai anche laureato in Fisica ma mi sembra che non hai le idee chiare su cosa sia un modello fisico e sui suoi limite, per non parlare delle matematica. Paragonare il calcolo infinitesimale di Newton e Leibniz al metodo di esaustione di Archimede è veramente grossa, ti invito a risolvere i moderni problemi di fisica usando il metodo di esaustione di Archimende invece che l'analisi matematica sviluppata da Newton e Leibniz. Hellis (msg) 13:11, 5 lug 2008 (CEST)Rispondi

Senti, non mi faccio una grande risata solo perchè magari poi ti offendi e mi denunci per turpiloquio.Ho letto bene quello che hai scritto e come al solito sei sempre te che non sai cosa scrivi e non hai le conoscenze sufficienti per affrontare questi argomenti: tutti i parametri dell'esperimento di Marconi sono RIPRODUCIBILI entro un margine appropriato di errore (conosci questo termine "errore"?Dubito visto che nella tua facoltà non vi sono esami fondamentali sull'argomento e sulla relativa statistica applicata).I dati tecnici sono importantissimi, come anche le frequenze utilizzate per le prime trasmissioni transoceaniche (circa 800kHz), mi pare che questo sito [1] da me citato sia molto esaustivo a riguardo: Marconi utilizzò un circuito a tre stadi come stazione emittente e non poteva effettuare alcuna sintonia visto che utilizzò come stazione ricevente un coesore (ma sai veramente cos'è un coesore?Come funziona e che differenza c'è tra uno fisso ed uno vibrante?E sai perchè già dal 1902 Marconi abbandonò quel tipo di ricevitore utilizzandone uno con un filo metallico immerso in un campo magnetico?Dubito...) collegato ad una antenna (nel sito è indicato anche lo spessore del filo e la lunghezza) ed a una cuffia (in pratica non utilizzò il "suo" brevetto 7777 ma uno più vecchio) e come unica prova del ricevimento del messaggio (con quell'apparato potevano essere ricevuti solo i "punti" ) ci sono dei fogli scritti da lui in compagnia del suo assistente (che non aveva la cuffia).Mentre quando nel 1902 effettuò uno analogo procedimento però con circuiti sintonizzati e registrando i messaggi tra una base di terra ed una nave, la distanza fu coperta solo di notte (solo 800km di giorno) sempre meno della precedente prova [2] e con una sensibilità di 47 dB MINORE del precedente apparato (cioè il sistema non sintonizzato e non amplificato di Poldhu sarebbe dovuto essere PIU' SENSIBILE di quello sintonizzato di un'anno dopo: un assurdo tecnico).FATTO STA' che riuscì a stabilire una SICURA TRASMISSIONE COMMERCIALE SOLO nel 1906 con spinterometri rotanti (sai cosa sono?Dubito...).Riguardo l'atmosfera poi, ci sono dei parametri fuori dai quali non si esce entro un certo limite di "errore" (ritorna il lemma sconosciuto agli ingegneri), considerando poi anche le macchie solari (undecennali, prevedibilissime e rilevabilissime) eppoi se si considera il periodo notturno non vi sono rilevanti variazioni operate dall'attività solare sui vari strati atmosferici (infatti di notte Marconi raggiungeva distanze molto più facilmente che di giorno).Mi vien da ridere poi se leggo le varie bufalate scritte nei siti indicati da te dove si parla SOLO di Marconi IGNORANDO completamente TUTTI gli altri che hanno collaborato con lui sia direttamente che indirettamente (non compare nemmeno Braun che CONDIVISE il Nobel), in Cina la censura funziona meno. Tralascio poi il discorso di Newton e Leibniz (grandissimi conoscitori della matematica ellenistica euclidea ed archimedea, informati please) visto le tue ENORMI carenze in materia (ti consiglio il libro di Lucio Russo:[3]) e sottolineo solo il fatto che il teorema degli integrali di Riemann (la somma inferiore delle aree = alla somma superiore = poi al valore dell'integrale in R2 compare pari pari nel tanto bistrattato metodo di Esaustione - il termine fu dato poi da studiosi moderni in chiaro atteggiamento dispregiativo, in realtà è un metodo di integrazione a tutti gli effetti- copiato dallo stesso Riemann almeno in fase dimostrativa).Tralascio il fatto che Newton affermava che i pitagorici (leggi greci ellenistici) conoscevano la legge del quadrato della distanza e della mutua interazione gravitazionale tra corpi celesti. Tornando a Poldhu, perchè questa DISCUSSIONE POSSA AVERE UN SENSO dovresti indicarmi un SITO TECNICO, quelli "storici" NON HANNO ALCUN VALORE: anche io posso scrivere che l'uomo andò sulla Luna senza saper nulla di astronautica o dire che l'acqua è bagnata senza avere una laurea qualsiasi...--137.204.238.90 (msg) 21:11, 5 lug 2008 (CEST)Rispondi

United States Patent and Trademark Office modifica

Come mai dopo la dicitura "United States Patent and Trademark Office" c'è sempre il punto anche se la frase continua ed anche in minuscolo?

forma italiana modifica

non ho le competenze per andare nel dettaglio ed ho corretto qualche sgrammaticatura, ma l'italiano è piuttosto malformulato. --131.114.118.26 (msg) 23:48, 23 feb 2022 (CET)Rispondi

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