Discussione:Strige

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Genere grammaticale

Ma scusate, strige non è femminile? Strix è femminile in latino, e in italiano l'esempio forse più famoso è il seguente tratto da La sonnambula di Bellini (libretto di Felice Romani):
Sol tratto tratto, da valle fonda
La strige immonda urlando va.
A mio avviso, il genere grammaticale nell'articolo andrebbe cambiato dal maschile al femminile. Pasquale (msg) 18:50, 23 apr 2010 (CEST)

Non è intervenuto nessuno sull'argomento ma per quanto mi riguarda confermo che il genere grammaticale è femminile. Procedo a correggere il testo dell'articolo. Si vedano anche gli articoli nelle altre lingue, i quali confermano che questo mostro è di genere femminile. Pasquale (msg) 17:46, 16 lug 2010 (CEST)

Testo mancante

La seconda riga della voce è incompleta, fra la sillaba "ca" (forse cadaveri o carne umana) e la parola fra virgolette "stridere"; non c'è nessuno che sappia recuperare il testo completo?

>si nutriva di sangue e ca [???] "stridere")[2],

ADDENDA Ho trovato in rete questo testo in questo sito (http://www.arcanamundi.altervista.org/index.php?topic=651.0); può essere copiato al posto dell'attuale testo iniziale e completare la voce?

"La strige (anche mormos, in latino strix), nelle leggende dell'antica Roma, era un uccello notturno di cattivo auspicio che si nutriva di sangue e carne umana come oggi addebitato al vampiro. A differenza del vampiro, però, non era ritenuta un cadavere rianimato ma un prodotto di una metamorfosi. Il nome, in greco significa "gufo", con il quale viene spesso confusa. Il nome stesso della famiglia (Strigidae) proviene da questo uccello, come pure il nome scientifico dell'allocco (Strix)."