Discussione:Transustanziazione

Ultimo commento: 8 anni fa, lasciato da Anthos in merito all'argomento Contesto evangelico e origini della dottrina

Il primo autore modifica

Secondo l'articolo in inglese, il primo autore che ha utilizzato questa parola sarebbe un vescovo francese morto in 1133 :

The earliest known use of the term "transubstantiation" to describe the change from bread and wine to body and blood of Christ was by Hildebert de Lavardin, Archbishop of Tours (died 1133), in the eleventh century and by the end of the twelfth century the term was in widespread use.[4]

--Plijno (msg) 00:08, 9 set 2010 (CEST)Rispondi

Suggerimento modifica

Di seguito una citazione dal capitolo cinquantatreesimo de "I Fioretti di San Francesco" (http://it.wikisource.org/wiki/Fioretti_di_San_Francesco/Capitolo_cinquantatreesimo), che non credo potrà essere citata come fonte enciclopedica ma che riguarda la posizione della Chiesa cattolica, poichè la Transustanziazione è materia di fede, e quindi qualche utente più esperto potrebbe magari farne menzione in modo appropriato. Il corsivo è mio.

Finalmente giugnendo all’atto della consecrazione, e detto la metà delle parole sopra l’ostia, cioè Hoc est enim, per nessuno modo potea procedere più oltre, ma pure repetia queste medesime parole, cioè Hoc est enim; e la cagione perché non potea procedere più oltre, si era che e’ sentia e vedea la presenza di Cristo con moltitudine di Agnoli, la cui maestà non potea sofferire; e vedea che Cristo non entrava nella ostia, né ovvero che l’ostia non si transustanziava nel corpo di Cristo se egli non proferia l’altra metà delle parole, cioè corpus meum. Di che stando egli in questa ansietà e non procedendo più oltre, il guardiano e gli altri frati ed eziandio molti secolari ch’erano in chiesa ad udire la messa, s’appressarono allo altare e stavano ispaventati a vedere e a considerare gli atti di frate Giovanni; e molti di loro piagnevano per divozione. Alla perfine, dopo grande spazio, cioè quando piacque a Dio, frate Giovanni proferì Corpus meam ad alta voce; e di subito la forma del pane isvanì, e nell’ostia apparì Gesù Cristo benedetto incarnato e glorificato, e dimostrogli la umiltà e carità la quale il fece incarnare della vergine Maria e la quale il fa venire ognindì nelle mani del sacerdote quando consacra l’ostia.

Cordiali saluti, --RCarmine (msg) 04:52, 5 nov 2011 (CET)Rispondi

Contesto evangelico e origini della dottrina modifica

Secondo me la citazione evangelica è troppo lunga. Inoltre non rispetta i canoni per un {{quote biblico}}, ma propone un testo solo. Anche le perplessità dei giudei mi sembrano fuori tema, perché non si riferiscono alla Transustanziazione in particolare, ma all'Eucaristia in generale.-- AVEMVNDI  19:45, 26 ago 2012 (CEST)Rispondi

Concordo il parere dei giudei è fuori tema--Anthos (msg) 20:05, 20 ott 2015 (CEST)Rispondi
E andrebbe tolto--Anthos (msg) 11:10, 21 ott 2015 (CEST)Rispondi
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