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SIMONE M. ZATTI
modificaSIMONE M. ZATTI Simone M. Zatti nacque nella lontana Mountain View nel 1955. Cresciuto con un'educazione molto permissiva, decise di seguire le orme del tanto amato "Giacomino", alias Giacomo Leopardi. Perseguendo il suo desiderio di divenire filosofo, la sua fama fu tutt'altra: in tutta Italia, poi nel resto del mondo, egli fu denominato "il canzoniere". In ogni suo articolo e manifesto si firmò sempre con la M. perchè provava vergogna del suo nome d'arte. Col passare degli anni partecipò a molti moti, fece parte dei "figli dei fiori" (nota è la sua foto in cui, nudo, cerca di seguire disperatamente la sua amata che, purtroppo, non lo contraccambiava poichè le piaceva leccare) e fu la causa dei moti del '68. All'abbattimento del muro di Berlino era presente e fece da interlocutore tra USA e URSS nelle conferenze di pace per porre fine alla guerra fredda. Morì disperatamente la sera del 14 luglio 2008 prima di una partita di calcetto con suoi amici: cercando di aiutare un gattino nella strada, fu investito da una opel corsa bianca. le sue ultime parole furono una bestemmia.
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