Droso di Aradeo

poeta bizantino

Droso di Aradeo (Aradeo, ... – ...; fl. XIII-XIV secolo) è stato un poeta e filosofo bizantino.

Biografia modifica

Attivo fra il XIII e il XIV secolo d.C., oltre che poeta, è stato insegnante di filosofia, filologo e copista, nonché sacerdote, e si interessò a problemi dogmatici e cristologici.[1]

Fondò una scuola di filosofia e un circolo di scrittura nella sua città natale che ottennero grande rinomanza non solo nella Grecìa Salentina ma in tutto il mondo culturale bizantino.[2] La scuola ebbe come principale interesse le opere di Aristotele, in particolare quelle di logica, tanto che dell’attività di insegnamento, commento e studio che vi si svolse ci è giunto un ricco corpus manoscritto.[3]

Gli scritti e il suo lavoro di copista sono conservati in numerose biblioteche europee, tra queste: la Biblioteca Medicea Laurenziana (Firenze),[4] la Biblioteca apostolica vaticana (Città del Vaticano),[5] la Biblioteca nazionale di Francia (Parigi).[6]

Note modifica

  1. ^ Philippe Hoffmann, Une lettre de Drosos d’Aradeo sur la fraction du pain (Athous Iviron 190, A.D. 1297/1298), «RSBN», n. s., 22-23 (1985-1986), 245-284: 256-266, 247-250., E'cole pratique des Hautes E'tudes, univ. Sorbonne.
  2. ^ G. Leuzzi - M. Leuzzi, Il Salento tra mondo antico e grecità salentina, p. http://www.unigalatina.it/attachments/article/2256/G.%20Leuzzi,%20M.%20Leuzzi,%20Il%20Salento%20tra%20mondo%20antico%20e%20grecit%C3%A0%20bizantina.pdf.
  3. ^ Daniele Arnesano, Aristotele in Terra d'Otranto: i manoscritti fra fine XIII e XIV secolo, Università degli Studi di Cassino, 2006, p. https://www.academia.edu/2065322/Aristotele_in_Terra_dOtranto_I_manoscritti_fra_XIII_e_XIV_secolo_in_Segno_e_Testo_4_2006_pp_149_190, ISBN 978-2-503-52519-8.
  4. ^ Plut. 71.11, fol. 115v
  5. ^ Vat. gr. 2253, fol. 28v
  6. ^ gr. 2057, fol. 140r