Edith Alice Müller

Edith Alice Müller (5 febbraio 191824 luglio 1995) è stata una matematica e astronoma spagnola e svizzera[1]. Si occupò principalmente dello studio della fisica solare e fu la prima donna ad essere nominata Segretaria generale dell'Unione Astronomica Internazionale, titolo che mantenne dal 1976 al 1979[2].

Biografia

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Müller è nata a Madrid dove ha frequentato la scuola tedesca prima di studiare all'ETH di Zurigo[3]. Conseguì il dottorato in matematica nel 1943 presso l'Università di Zurigo con il titolo "Applicazione della teoria dei gruppi e dell'analisi strutturale agli ornamenti moreschi dell'Alhambra di Granada"[1]. Si trattava di un pezzo fondamentale della letteratura nello studio del design islamico, in un'epoca in cui molti storici occidentali presumevano che il design islamico non avesse basi scientifiche e fosse un semplice mestiere; la sua ricerca verrà assorbita dalla letteratura storico-artistica solo a partire dagli anni Ottanta[4].

Ha ricoperto incarichi di ricerca presso gli osservatori astronomici di Zurigo (1946–1951), l'Università del Michigan (1952–1954 e 1955–1962) e Basilea (1954–1955), prima di diventare professoressa assistente presso l'Università di Neuchâtel nel 1962. Nel 1972 si trasferì all'Università di Ginevra come docente ordinaria[3].

Premio Edith Alice Müller

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Nel 2018, la Società Svizzera di Astronomia e Astrofisica (SSAA) ha lanciato il premio annuale Edith Alice Müller per le tesi di dottorato svizzere di astronomia più eccezionali[5].

  1. ^ a b Chmielewski, Yves (1998). "Edith Alice Müller (1918–1995)". In Appenzeller, I.; et al. (eds.). Remembering Edith Alice Müller. Astrophysics and Space Science Library. Vol. 222. Dordrecht: Springer Netherlands. pp. 6–8. doi:10.1007/978-94-011-5173-3_2. ISBN 978-94-010-6175-9. Retrieved 24 August 2023.
  2. ^ Chmielewski, Yves (1998). "Edith Alice Müller (1918–1995)". In Appenzeller, I.; et al. (eds.). Remembering Edith Alice Müller. Astrophysics and Space Science Library. Vol. 222. Dordrecht: Springer Netherlands. pp. 6–8. doi:10.1007/978-94-011-5173-3_2. ISBN 978-94-010-6175-9. Retrieved 24 August 2023.
  3. ^ a b Riedtmann, Christine (2010). "Wege von Frauen: Mathematikerinnen in der Schweiz" [Paths of Women Mathematicians in Switzerland] (PDF). In Colbois, Bruno; et al. (eds.). math.ch/100: Schweizerische Mathematische Gesellschaft – Société Mathématique Suisse – Swiss Mathematical Society 1910. Berlin: EMS Press. p. 12. doi:10.4171/089-1/18. ISBN 978-3-03719-089-0.
  4. ^ Chorbachi, W.K. (1989). "In the Tower of Babel: Beyond symmetry in islamic design". Computers & Mathematics with Applications. 17 (4–6): 751–789. doi:10.1016/0898-1221(89)90260-5. MR 0994228.
  5. ^ EDITH ALICE MÜLLER AWARD, SSAA

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN166360699 · ISNI (EN0000 0001 1380 5842 · GND (DE131902598 · BNF (FRcb12282051t (data)