Enrico Dalfino

politico e docente universitario italiano (1935-1994)

Enrico Nicola Dalfino (Sammichele di Bari, 6 dicembre 1935Bari, 24 agosto 1994) è stato un politico italiano.

Enrico Dalfino

Sindaco di Bari
Durata mandato11 agosto 1990 –
28 dicembre 1991
PredecessoreFrancesco De Lucia
SuccessoreDaniela Mazzucca

Dati generali
Partito politicoDemocrazia Cristiana
Titolo di studiolaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Bari
Professioneavvocato e docente universitario
La scultura pubblica a Bari "Sono Persone 8.8.1991" di Jasmine Pignatelli dedicata a Enrico Dalfino.

Biografia modifica

Dopo la laurea con lode in giurisprudenza, conseguita nel 1958 presso l'’Università di Bari,[1] è stato docente di Diritto Amministrativo presso la stessa Università. Politicamente vicino alla Democrazia Cristiana fu eletto consigliere comunale e poi, nel 1990, sindaco di Bari.[2]

In tale veste, l'8 agosto 1991 si trovò a gestire lo sbarco dei circa 20.000 profughi albanesi arrivati al porto di Bari con la nave Vlora, in un frangente in cui i principali esponenti delle istituzioni sul territorio baresi erano in vacanza. In quell'occasione pronunciò la frase, divenuta poi celebre: "Sono persone, persone disperate. Non possono essere rispedite indietro, noi siamo la loro unica speranza", per la quale venne etichettato come "cretino" dal presidente della Repubblica Francesco Cossiga.[2] Lasciò l'incarico a dicembre del 1991.

È morto il 24 agosto 1994.[1]

Il 15 settembre 1996 gli è stato dedicato un busto in bronzo presso la Sala del Consiglio Comunale di Bari.[3] Nel 2019 gli è stata dedicata una scultura pubblica collocata sul lungomare IX Maggio di Bari nel quartiere San Girolamo.[4] La scultura dal titolo "Sono Persone 8.8.1991" di Jasmine Pignatelli riporta, tradotta in codice morse, la famosa frase pronunciata da Enrico Dalfino in occasione dello sbarco degli albanesi.

Note modifica

  1. ^ a b Enrico Dalfino, attenzione alle persone e rispetto per le istituzioni, su Affari Italiani, 24 agosto 2019. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  2. ^ a b L'arrivo della Vlora nel '91 «Il mio Enrico, il sindaco che disse no al lager», su lagazzettadelmezzogiorno.it. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  3. ^ Radio Radicale, Cerimonia per lo scoprimento del busto dedicato ad Enrico Dalfino, ex sindaco di Bari, alla presenza del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro presso la Sala del Consiglio Comunale, su Radio Radicale, 15 settembre 1996. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  4. ^ Scultura in omaggio sbarco albanesi '91 - Puglia, su Agenzia ANSA, 24 maggio 2019. URL consultato il 27 ottobre 2019.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica


Controllo di autoritàVIAF (EN32055414 · ISNI (EN0000 0000 2280 6954 · LCCN (ENn81079170 · WorldCat Identities (ENlccn-n81079170