Enrique Cabrera (Poza Rica de Hidalgo, 14 luglio 1974) è uno scultore messicano, conosciuto anche per le sue opere come restauratore, musicista e fotografo[1][2].

Enrique Cabrera

Le sue sculture sono state esposte nel Louvre, Art Shopping Paris e Museo Picasso di Antibes, Museo d’Arte Mori di Tokio, Rockfeller, Meatpacking, Artbasel e Hamptons Fine Art Fair e in tanti altri. Inoltre, collabora assiduamente con fondazioni e partecipa come ambasciatore in Scholas Ocurrentes del Papa Francesco, amfAR, Unicef, la fondazione di Ricky Martín, Eva Longoria e Les Couleurs Charity.

Biografia modifica

Cabrera ha effettuato vari restauri artistici in diverse parti del mondo con la collaborazione di CENIDIAP (Centro Nazionale di Ricerca in Belle Arti) e INBA (Istituto Nazionale di Belle Arti), entrambe istituzioni messicane. Nel 2009 è stato scelto dal Governo francese e nel 2010 da quello messicano per restaurare alcune opere scultoree importanti del patrimonio nazionale per cui ha utilizzato antiche tecniche di restauro.

Tra le principali collezioni troviamo: Trilogía, Palmarius, Palmarius Colors, Skull Miami Colors, Cavallo Veloce, Naia, El Toro de Oro, El Toro Platino e La Gran Manzana[3].

La sua opera iconica Palmarius ha viaggiato in oltre 28 paesi, tra cui Parigi, Cannes, Dubai, Roma, Firenze, Tokyo, Miami, New York e Los Angeles. D’altro canto, La Gran Manzana è il progetto principale nell’arte pubblica del XXI secolo creato in onore alla città di New York e con la collaborazione di Mitsui Fudosan America Inc., una delle imprese del settore immobiliare più importanti d’America, una delle aziende del Gruppo Mitsui e la più importante del Giappone. È la scultura più grande mai installata nella New York.

Opere principali modifica

  • Trilogía
  • Skull Miami Colors
  • Virgen de Guadalupe
  • San Miguel Arcángel
  • Palmarius
  • Palmarius Colors
  • Caballo Veloce
  • Naia
  • El Toro de Oro

Note modifica

  1. ^ (ES) Enrique Cabrera: escultor y restaurador de obras mexicanas, su Telemundo. URL consultato il 17 maggio 2022.
  2. ^ (ES) Talina González, Entrevista con el artista mexicano Enrique Cabrera, su Caribe Empresarial. URL consultato il 16 maggio 2022.
  3. ^ (ES) Trilogía, su Enrique Cabrera. URL consultato il 17 maggio 2022.

Collegamenti esterni modifica