Epanalessi
L'epanalessi, dal greco antico ἐπανάληψις, epanálēpsis («ulteriore ripresa»), o geminatio è una figura retorica che consiste nel ripetere all'inizio, al centro o alla fine di una frase una parola o un'espressione per rafforzarne l'idea.
Esempio:
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«ma passavam la selva tuttavia, la selva, dico, di spiriti spessi.» |
| (Dante, Divina Commedia, Inferno IV, 65-66) |
Quando le parole vengono ripetute immediatamente, senza alcun intervallo, si preferisce usare l'espressione epizeusi dal latino tardo epizeuxis, in greco ἐπίζευξις (epízeuxis), derivato di ἐπιζεύγνυμι (epizéugnümi) cioè «congiungere, unire».
Esempi:
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«Ben son, ben son Beatrice» |
| (Dante, Divina Commedia, II, XXX, 73) |
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«O natura, o natura,» |
| (Leopardi, A Silvia, 36) |
Voci correlateModifica
Collegamenti esterniModifica
- Dario Corno, Epanalessi, in Enciclopedia dell'italiano, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- (EN) Epanalessi, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
