Il termine epicrazia (ἐπικράτεια in greco antico) designa il territorio della Sicilia occidentale sottoposto al predominio militare e commerciale dei cartaginesi.[1]

Il termine è attestato per la prima volta nella Lettera VII (349c) di Platone, in riferimento all'episodio di Eraclide, capo democratico amico di Cleone, che nel 361/360 a.C., per fuggire dal tiranno Dionisio II di Siracusa, si rifugiò εἰς τὴν Καρχηδονίων ἐπικράτειαν, cioè nel territorio dominato dai cartaginesi.

Note modifica

  1. ^ Definizione di Tusa, 1990-91 in Cataldi, 2000, 217.

Bibliografia modifica

  • Silvio Cataldi, Alcune considerazioni su eparchia ed epicrazia cartaginese nella Sicilia occidentale, in Atti delle Quarte Giornate Internazionali di studi sull'area elima (Erice, 1-4 dicembre 2000), pp. 217-252.
  • Vincenzo Tusa, L'epicrazia punica in Sicilia, in Kokalos, XXXVI-XXXVII, n. 1990-1991, pp. 165-170.