Erica e i suoi fratelli
Erica e i suoi fratelli è un romanzo incompiuto di Elio Vittorini.
Erica e i suoi fratelli | |
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Autore | Elio Vittorini |
1ª ed. originale | 1936 |
Genere | romanzo |
Lingua originale | italiano |
Ambientazione | Italia povera dopo la prima guerra mondiale |
Storia editoriale
modificaScritto nel 1936, fu interrotto in seguito allo scoppio della Guerra civile spagnola alla quale lo scrittore progettò di partecipare tra le file repubblicane e venne pubblicato solo nel 1954, sul n. 9 della rivista Nuovi Argomenti [1], preceduto da una lettera ad Alberto Moravia e Alberto Carocci nella quale lo scrittore spiegava i motivi dell'incompiutezza. Nel 1956, presso l'editore Bompiani, il romanzo fu riedito, insieme col racconto La garibaldina.
Una traduzione spagnola (Erica y sus hermanos) fu pubblicata a Barcellona, dall'editore Seix Barral, nel 1983.
Trama
modificaErica è una giovane ragazza abbandonata dai genitori, che deve assumersi la responsabilità dei suoi fratelli fino a doversi prostituire. È simbolo del mondo offeso: bisogna trovare delle armi contro l’offesa.
Note
modifica- ^ Letteratura italiana Einaudi, ad vocem