Ernesto Casimiro di Nassau-Dietz

Ernesto Casimiro di Nassau-Dietz (Dillenburg, 22 dicembre 1573Roermond, 2 giugno 1632), fu conte di Nassau-Dietz e Stadtholder di Firisia, Groninga e Drenthe.

Ernesto Casimiro di Nassau-Dietz
Ernesto Casimiro di Nassau-Dietz in un ritratto di Wybrand de Geest
Conte di Nassau-Dietz
Stemma
Stemma
In carica8 ottobre 1606 –
2 giugno 1632
Predecessoretitolo creato
SuccessoreEnrico Casimiro I
NascitaDillenburg, 22 dicembre 1573
MorteRoermond, 2 giugno 1632 (58 anni)
Casa realeNassau
PadreGiovanni VI di Nassau-Dillenburg
MadreElisabetta di Leuchtenberg
ConsorteSofia Edvige di Brunswick-Lüneburg
FigliEnrico Casimiro
Guglielmo Federico
Maurizio
Elisabetta Frisa
ReligioneCalvinismo
Ernesto Casimiro di Nassau-Dietz

Statolder di Frisia
Durata mandato1620 –
1632
PredecessoreGuglielmo Luigi di Nassau-Dillenburg
SuccessoreEnrico Casimiro I di Nassau-Dietz

Statolder di Groninga e Drenthe
Durata mandato1625 –
1632
PredecessoreMaurizio d'Orange
SuccessoreEnrico Casimiro I di Nassau-Dietz

Biografia

modifica
 
Sofia Edvige ed alcuni dei suoi figli, dipinto di Paulus Moreelse.
 
Il principe Federico Enrico ed il conte Ernesto Casimiro durante l'Assedio di 's-Hertogenbosch

Ernesto Casimiro di Nassau-Dietz era l'undicesimo figlio di Giovanni VI di Nassau-Dillenburg e di Elisabetta di Leuchtenberg.

Dopo la morte del padre, la contea di Nassau venne suddivisa fra i suoi cinque figli maschi sopravvissutigli ed Ernesto Casimiro divenne conte di Nassau-Dietz.

Ernesto Casimiro venne conosciuto quindi come comandante militare durante la Guerra degli ottant'anni. Egli prestò servizio sotto il cugino Maurizio di Nassau, principe di Orange, negli assedi delle città di Steenwijk e Oldenzaal, e sotto il comando di Federico Enrico d'Orange durante l'Assedio di Groenlo (1627) e nell'Assedio di 's-Hertogenbosch. Come Stadholder di Groninga egli fondò la fortezza di Nieuweschans nel 1628. Egli detenne il titolo di Statholder anche in Frisia ove fu molto popolare e la popolazione locale garantì la detenzione di questo titolo anche ai suoi eredi dopo la sua morte.

Ernesto Casimiro venne ucciso da una palla di fucile alla testa durante l'Assedio di Roermond mentre stava ispezionando le trincee, nel giugno del 1632. Il cappello da lui indossato durante la battaglia, con ben visibile il foro di proiettile che lo uccise, è ancora oggi conservato al Rijksmuseum.[1] Suo figlio, Enrico Casimiro I di Nassau-Dietz gli succedette al governo della contea e come statholder di Frisia, Groninga e Drenthe.

Famiglia

modifica

Nel 1607 Ernesto Casimiro sposò Sofia Edvige di Brunswick-Lüneburg, figlia di Enrico Giulio di Brunswick-Lüneburg. Da questo matrimonio nacquero i seguenti eredi:

  • una figlia nata morta (1608)
  • un figlio nato morto (1609)
  • un figlio di cui non si sa il nome (1610-1610)
  • Enrico Casimiro I di Nassau-Dietz (Arnhem, 1612-1640)
  • Guglielmo Federico di Nassau-Dietz (Arnhem, 1613-1664), sposò Albertina Agnese d'Orange.
  • Elisabetta (Leeuwarden, 25 luglio 1614 - Leeuwarden, 18 settembre 1614)
  • Giovanni Ernesto (Arnhem, 29 marzo 1617 - maggio 1617)
  • Maurizio (Groninga, 21 febbraio 1619 - Groninga, 18 settembre 1628)
  • Elisabetta Frisa (Leeuwarden, 25 novembre 1620 - Groninga, 20 settembre 1628)

Ascendenza

modifica
Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Guglielmo V di Nassau-Dillenburg  
 
 
Guglielmo I di Nassau-Dillenburg  
Elisabetta d'Assia-Marburg Enrico III d'Assia-Marburg  
 
Anna di Katzenelnbogen  
Giovanni VI di Nassau-Dillenburg  
Botho VIII di Stolberg-Wernigerode  
 
 
Giuliana di Stolberg-Wernigerode  
Anna di Epppstein-Königstein  
 
 
Ernesto Casimiro di Nassau-Dietz  
 
 
 
 
 
 
 
Elisabetta di Leuchtenberg  
 
 
 
 
 
 
 
 
  1. ^ vedi qui, su rijksmuseum.nl. URL consultato il 9 agosto 2010 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2011).

Altri progetti

modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN3635553 · ISNI (EN0000 0000 6130 3225 · BAV 495/186597 · CERL cnp01093932 · GND (DE132507714