Esaquark
In fisica delle particelle gli esaquark (in inglese hexaquark) sono una grande famiglia di particelle ipotetiche, che sarebbero costituite da sei quark o antiquark di qualsiasi sapore. Molte combinazioni di quark costituenti potrebbero dare una carica di colore nulla; ad esempio, un esaquark potrebbe contenere o sei quark, simili a due barioni tenuti insieme (un dibarione), o tre quark e tre antiquark.[1] Una volta formati, si prevede che i dibarioni siano piuttosto stabili per gli standard della fisica delle particelle. Nel 1977 Robert Jaffe propose un dibarione H possibilmente stabile con una composizione di quark udsuds potrebbe teoricamente risultare dalla combinazione di due iperoni uds.[2]
Sono stati proposti una serie di esperimenti per rivelare le interazioni e i decadimenti dei dibarioni. Negli anni 1990 furono osservati molti decadimenti compatibili con quelli dei dibarioni, ma non confermati.[3][4][5]
Secondo una teoria, le particelle strane come gli iperoni[6] e i dibarioni[7] potrebbero formarsi all'interno di una stella di neutroni, modificando il suo rapporto massa/raggio in modi che potrebbero essere rilevabili. Di conseguenza, le misurazioni delle stelle di neutroni potrebbero fissare dei vincoli sulle possibili proprietà del dibarione.[8] Questi dibarioni si dissolverebbero molto rapidamente nel plasma di quark e gluoni durante il collasso, o potrebbero transire in un qualche stato della materia attualmente sconosciuto.
Nel 2014 presso il Centro di ricerche Jülich fu rivelato un potenziale dibarione a circa 2380 MeV. La particella è esistita per 10−23 secondi e fu chiamata d*(2380).[9]
Note
modifica- ^ J. Vijande, A Valcarce e J.-M. Richard, Stability of hexaquarks in the string limit of confinement, in Physical Review D, vol. 85, n. 1, 25 novembre 2011, p. 014019, Bibcode:2012PhRvD..85a4019V, DOI:10.1103/PhysRevD.85.014019, arXiv:1111.5921.
- ^ R. L. Jaffe, Perhaps a Stable Dihyperon?, in Physical Review Letters, vol. 38, n. 5, 1977, pp. 195-198, Bibcode:1977PhRvL..38..195J, DOI:10.1103/PhysRevLett.38.195.
- ^ J. Belz et al. (BNL-E888 Collaboration), Search for the weak decay of an H dibaryon, in Physical Review Letters, vol. 76, n. 18, 1996, pp. 3277-3280, Bibcode:1996PhRvL..76.3277B, DOI:10.1103/PhysRevLett.76.3277, arXiv:hep-ex/9603002.
- ^ R. W. Stotzer et al. (BNL-E836 Collaboration), Search for H dibaryon in He-3 (K-, k+) Hn, in Physical Review Letters, vol. 78, n. 19, 1997, pp. 3646-36490, Bibcode:1997PhRvL..78.3646S, DOI:10.1103/PhysRevLett.78.3646.
- ^ A. Alavi-Harati et al. (KTeV Collaboration), Search for the weak decay of a lightly bound H0 dibaryon, in Physical Review Letters, vol. 84, n. 12, 2000, pp. 2593-2597, Bibcode:2000PhRvL..84.2593A, DOI:10.1103/PhysRevLett.84.2593, PMID 11017277, arXiv:hep-ex/9910030.
- ^ V. A. Ambartsumyan e G. S. Saakyan, The Degenerate Superdense Gas of Elementary Particles, in Soviet Astronomy, vol. 37, 1960, p. 193, Bibcode:1960SvA.....4..187A.
- ^ S. Kagiyama, A. Nakamura e T. Omodaka, Compressible bag model and dibaryon stars, in Zeitschrift für Physik C, vol. 56, n. 4, 1992, pp. 557-560, Bibcode:1992ZPhyC..56..557K, DOI:10.1007/BF01474728.
- ^ Norman K. Glendenning e Jürgen Schaffner-Bielich, Neutron star constraints on the H dibaryon, in Physical Review C, vol. 58, n. 2, pp. 1298-1305, DOI:10.1103/physrevc.58.1298.
- ^ P. Adlarson, Evidence for a New Resonance from Polarized Neutron-Proton Scattering, in Physical Review Letters, vol. 112, n. 2, 2014, p. 202301, Bibcode:2014PhRvL.112t2301A, DOI:10.1103/PhysRevLett.112.202301, arXiv:1402.6844.
Voci correlate
modifica- Adrone esotico
- Deutone, l'unica particella composta stabile conosciuta ad essere costituita da sei quark.
- Diprotone (elio-2), un dibarione estremamente instabile.
- Pentaquark
- charm di-Omega - Dibarione stabile di soli quark charm teorizzato nel 2021 e simulato col K computer da ricercatori giapponesi del RIKEN[1]
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Ultrahigh-energy cosmic rays and stable H dibaryon, su springerlink.com. URL consultato l'11 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2016).
- (EN) Upper limits for a narrow dibaryon in pp collisions at 200 and 310 MeV, DOI:10.1016/S0370-2693(98)00335-9.
- (EN) THE E896 EXPERIMENT SEARCH FOR THE H-DIBARYON (PDF)
- (EN) Can Doubly Strange Dibaryon Resonances be Discovered at RHIC?, su flux.aps.org.
- (EN) SEARCH FOR THE WEAK DECAY OF AN H DIBARYON "Our search has yielded two candidate events..."
- ^ Particelle a sei quark previste dai supercomputer, in inaf.it, 20 dicembre 2021. URL consultato il 21 dicembre 2021.