Al Dhibain Prior

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Al Dhibain Prior (η Draconis / η Dra) è la seconda stella più luminosa della costellazione del Dragone[3]. La sua magnitudine apparente è +2,74 e dista 92 anni luce dal sistema solare[2].

Al Dhibain Prior
Al Dhibain Prior
ClassificazioneGigante gialla
Classe spettraleG8IIIb
Distanza dal Sole92 anni luce
CostellazioneDragone
Coordinate
(all'epoca J2000)
Ascensione retta16h 23m 59,486s
Declinazione+61° 30′ 51,17″
Dati fisici
Temperatura
superficiale
Luminosità
Indice di colore (B-V)0,9
Metallicità95% rispetto al Sole[2]
Età stimata550 milioni di anni[1]
Dati osservativi
Magnitudine app.+2,74
Magnitudine ass.+0,55[1]
Parallasse35,42 mas
Moto proprioAR: -17,02 mas/anno
Dec: 56,95 mas/anno
Velocità radiale-14,3 km/s
Nomenclature alternative
14 Draconis, HR 6132, BD +61 1591, HD 148387, SAO 17074, FK5 822, HIP 80331, NSV 7713.

Il nome deriva dall'arabo al-Dhibain الذئبين che significa "due lupi". La stella ζ Draconis, visivamente vicina ma senza rapporti reali con Al Dhibain Prior, ha un nome molto simile, Aldhibah.

Osservazione

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La sua posizione è fortemente boreale e ciò comporta che la stella sia osservabile prevalentemente dall'emisfero nord, dove si presenta circumpolare anche da gran parte delle regioni temperate; dall'emisfero sud la sua visibilità è invece limitata alle regioni temperate inferiori e alla fascia tropicale.

La sua magnitudine pari a +2,74 le consente di essere scorta con facilità anche dalle aree urbane di moderate dimensioni.

Caratteristiche fisiche

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Eta Draconis è una gigante gialla di classe spettrale G8IIIb; ha una massa 2,6 volte quella del Sole, una temperatura superficiale di poco superiore ai 5000 K ed è 60 volte più luminosa della nostra stella[1]. Come altre stelle Eta Draconis è una debole sorgente di raggi X e pare essere variabile, e come tale ha ricevuto la designazione provvisoria NSV 7713.

Al Dhibain ha una compagna di debole magnitudine 8,8 a 53 secondi d'arco. Si tratta di una nana arancione di classe K1V separata da almeno 140 UA dalla componente principale, con un periodo orbitale di almeno 1000 anni[3].

  1. ^ a b c d e Yoichi Takeda, Bun'ei Sato, Daiusuke Murata, Stellar Parameters and Elemental Abundances of Late-G Giants (PDF), in Publications of the Astronomical Society of Japan, vol. 60, n. 4, agosto 2008, pp. 781-802.
  2. ^ a b Extended Hipparcos Compilation (XHIP) (Anderson+, 2012)
  3. ^ a b Jim Kaler, Al Dhibain Prior, su stars.astro.illinois.edu, Università dell'Illinois.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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