Fascia antibrachiale

La Fascia antibrachiale (o fascia profonda dell'avambraccio) ininterrotta sopra la fascia brachiale, è un rivestimento denso, membranoso, che forma una guaina generale per i muscoli in questa regione; è attaccata posteriormente all'olecrano e al margine dorsale dell'ulna ed emana dalla sua superficie profonda numerosi setti intermuscolari, che racchiudono separatamente ciascun muscolo.[1]

Fascia antibrachiale
Anatomia del Gray(EN) Pagina 445
Nome latinofascia antebrachii
Sistemamuscolare
Identificatori
TAA04.6.03.008
FMA38851

Sopra i tendini dei muscoli flessori quando si avvicinano al polso è particolarmente ispessita e forma il legamento carpale volare.

Questo è continuo con il legamento carpale trasverso e forma una guaina per il tendine del palmaris longus che passa sopra il legamento carpale trasverso per essere inserito nell'aponeurosi palmare.

Dietro, vicino all'articolazione del polso, è ispessita dall'aggiunta di molte fibre trasversali e forma il legamento carpale dorsale.

È molto più grossa sulla dorsale che sulla superficie volare e sulla parte inferiore che sulla parte superiore dell'avambraccio, ed è rinforzato superiormente da fibre tendinee derivate dal Biceps brachii davanti e dal Triceps brachii dietro.

Dà origine alle fibre muscolari, soprattutto nella parte superiore dei lati mediale e laterale dell'avambraccio e forma i confini di una serie di cavità a forma di cono, in cui sono contenuti i muscoli.

Oltre ai setti verticali che separano i singoli muscoli, vengono emessi setti trasversali sia sulla superficie palmare che dorsale dell'avambraccio, separando gli strati muscolari profondi da quelli superficiali.

Esistono aperture nella fascia per il passaggio di vasi e nervi; una di queste aperture di grandi dimensioni, situata nella parte anteriore del gomito, serve per il passaggio di un ramo comunicante tra le vene superficiale e profonda.

  1. ^ Anastasi et al., Trattato di anatomia umana, Milano, Edi. Ermes, 2006. Vol. I.

Collegamenti esterni

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