In matematica, e più precisamente in geometria differenziale, un fibrato naturale è un qualsiasi fibrato associato al fibrato dei riferimenti di ordine . Si scopre che le sue funzioni di transizione dipendono funzionalmente dai cambiamenti di coordinate locali della varietà di base e dalle loro derivate parziali fino all'ordine al più [1].

Il concetto di fibrato naturale fu introdotto nel 1972 da Albert Nijenhuis, come moderna riformulazione del classico concetto di fibrato di oggetti geometrici[2].

Un esempio di fibrato naturale (di ordine uno) è il fibrato tangente di una varietà differenziabile .

Note modifica

  1. ^ (EN) Richard Palais e Chuu-Lian Terng, Natural bundles have finite order, vol. 16, 1977, pp. 271–277.
  2. ^ (EN) A. Nijenhuis, Natural bundles and their general properties, Tokyo, Diff. Geom. in Honour of K. Yano, 1972, pp. 317–334.

Bibliografia modifica

  Portale Matematica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di matematica